Natura e cultura sono i temi portanti della prossima edizione di Vino in Villa Festival, la rassegna del Prosecco Superiore che fino a domenica 15 maggio celebra lo scenario storico, culturale e ambientale del Conegliano Valdobbiadene, area in cui si svolge la manifestazione. Promosso dal Consorzio di Tutela del Prosecco Superiore DOCG e curata da Massimo Donà, Vino in Villa Festival propone incontri, talk e dialoghi con grandi protagonisti della scena culturale italiana.

Ecco allora che la Sala dei Battuti del Duomo di Conegliano accoglierà Seminari e Dialoghi, mentre le Serate D’Autore nei Borghi si snoderanno sulla strada del Prosecco Superiore e sulle sue colline. Parteciperanno il giornalista Paolo Mieli, la scrittrice Sveva Casati Modignani e lo psicanalista Vittorino Andreoli. La filosofia sarà al centro dei seminari di Vino in Villa Festival, con tre doppi appuntamenti pomeridiani nel merito dei quali nove filosofi – Davide Grossi, Andrea Tagliapietra, Luca Taddio, Giacomo Petrarca, Marco Moschini, Marco Bruni, Francesco Valagussa, Giulio Goria, Vincenzo Vitiello – incroceranno nuove prospettive sulla realtà, il modo di viverla e raccontarla.

Nei dialoghi di Vino in Villa il pubblico potrà riscoprire la natura e la cultura nell’arte con Flavio Caroli, indagare la verità del vino insieme a Davide Paolini e Antonio Gnoli, la cultura del cibo con Francesca Rigotti. Il clou della manifestazione sarà domenica 15 maggio, quando gli appassionati del Prosecco Superiore DOCG troveranno il loro regno negli spazi del Castello di San Salvatore a Susegana, il complesso medioevale risalente al XIII secolo, di proprietà di Emmanuel, figlio della Principessa Isabella Collalto de Croÿ. Nel corso di tutta la giornata sarà possibile degustare l’ultima annata del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, con 300 etichette presenti nei banchi di assaggio e i rispettivi produttori che spiegheranno caratteristiche, unicità e curiosità dietro ogni bottiglia.