Vecchie dimore in solida pietra diventano luoghi incantevoli per trascorrere un weekend in Puglia: trulli, pajare, torri, masserie e antiche fortificazioni adibiti a eleganti residenze per un soggiorno all’insegna del relax.
È lungo i sentieri di campagna che si respira la vera essenza della Puglia, fatta di sapori e atmosfere bucoliche, di pietre antiche custodi di storia e tradizioni ancora vive e tutte da scoprire. Luoghi da vivere immersi nel silenzio della natura, circondati da bellezze mozzafiato, per una pausa dalla frenesia della vita quotidiana.
La maggiore concentrazione di vecchie dimore a uso ricettivo si trova nel distretto territoriale compreso tra le province di Bari, Brindisi e Taranto: la Valle d’Itria, la terra dei trulli. Qui dominano i paesaggi rurali e la vecchia pietra è visibile e tangibile in ogni costruzione: le masserie, un tempo adibite a strutture difensive e spesso munite di alte torri di avvistamento, hanno acquisito nel tempo nuove vocazioni, a cominciare da quella ricettiva.
Lungo la strada provinciale per Polignano a Mare, in località Triggianello, sorge la Masseria Scinarello di proprietà della famiglia Francavilla: costruita nel Cinquecento quale presidio difensivo, divenne una realtà agricola tra il Settecento e l’Ottocento, per poi essere ristrutturata e adibita a struttura ricettiva.
La torre si erge in un ambiente rurale tipicamente pugliese con frutteti, uliveti e fichi d’India. Costruita interamente in pietra solida, la residenza ospita al suo interno cinque camere, quattro bagni, living e cucina. Le pareti in pietra incontrano le coperture in legno e i pavimenti in chianche rendendo gli ambienti caldi e accoglienti. All’esterno, vicino alle stalle e all’aia, il pagliaio ospita una dépendance concepita come spazio immerso nella natura da vivere nella massima riservatezza.
A circa sette chilometri da Ostuni, a San Michele Salentino, si incontra un complesso ricettivo affascinante e unico nel suo genere: i Trulli Cristallo, esempio di restauro messo a punto coniugando sapientemente la tradizione locale con i moderni comfort. Il nome è dovuto all’originale idea architettonica da cui la struttura ha preso forma: si tratta dell’unico esempio di trullo con un ulivo tra le sue mura, inserito in una originale stanza trasparente realizzata interamente in cristallo. La suggestione di base è di vivere la natura senza rinunciare al comfort in un contesto fuori dagli schemi: pranzare, dormire o rilassarsi sotto le fronde di un rigoglioso ulivo diventa un’opportunità concreta, senza dover uscire dalle mura di casa.
Oltre alla stanza di cristallo, i trulli ospitano all’interno tre camere da letto, due bagni e la cucina, ognuna delle quali è collegata all’altra tramite cunicoli in pietra. All’esterno il barbecue e una piscina di 20 metri immersa in un uliveto di circa 11.000 ettari, con alberi da frutto e un piccolo orto che produce le primizie servite a tavola.
Risale agli inizi del Novecento lo Stalletto, ex stalla situata a sud di Gallipoli, nella marina di Alliste, a soli 50 metri dal mare. Realizzata in pietra a secco, la struttura presenta una volta a botte in tufo carpignano ed è composta da una camera con bagno e da un living, entrambi elegantemente arredati con sobri mobili d’epoca e pezzi di moderno artigianato locale. All’esterno un confortevole spazio immerso nel verde con ombrelloni, tavolini, sedie, barbecue e terrazza.
Situata nelle vicinanze del Parco Naturale di Porto Selvaggio, la Pajara del Capitano offre un’elegante soluzione per una vacanza raffinata: l’antico trullo, ristrutturato con pareti in pietra e tetto in legno, è immerso in un paesaggio naturale con piante di ulivo e fichi. Dispone di due camere, un grande living con divano letto e sala da pranzo con cucina. L’arredo rivela una notevole accuratezza nei dettagli, impreziosito da mobili d’antan e pezzi di design. Nel patio è presente un barbecue in muratura.