L’eleganza in dono: 10 tavoli da regalare

Fulcro della convivialità, elementi importanti sul piano estetico e dell’organizzazione degli spazi, i tavoli sono oggetti dall’importanza inestimabile nelle abitazioni: ecco 10 tavoli dall’estetica scultorea da regalare a Natale.

Line-Up Matrix International

Una serie di tavoli caratterizzati dalla forma rettangolare e dalle importanti proporzioni che ne definiscono un aspetto rigoroso e scultoreo: Line-Up Matrix International.

La struttura portante realizzata in acciaio è frutto della tecnologia impiegata che diventa anche protagonista estetica di Line-Up. Le quattro gambe collegate a portale si innestano sullo spessore del piano con un preciso taglio a 45 gradi. Il piano realizzato in materiale tecnico stratificato con doppia lamina di alluminio garantisce elevate prestazioni fino a dimensioni di cm 300.

Elevate caratteristiche di resistenza al graffio e di resistenza alle alte temperature rendono Line-Up in grado di interpretare un ruolo da protagonista sia negli spazi domestici che quelli di lavoro.

Il piano, disponibile in diverse finiture e colorazioni, è lavorato e accoppiato a bisello e rimane in aggetto rispetto alla struttura portante, conferendo così un aspetto aereo al progetto.

Matrix International

Baobab Roberto Cavalli Home Interiors

Protagonista dell’ambiente dining di Roberto Cavalli Home Interiors è il tavolo Baobab che, con il suo design originale ispirato al tipico albero africano, ci porta nel cuore della savana. Il piano, composto da cinque elementi di forma irregolare in marmo, rimanda alla chioma della pianta, mentre la base composta da tubolari di ferro a sezione cilindrica calandrata ne ricorda il fusto. Un tavolo scultoreo per una sala da pranzo scenografica.

Roberto Cavalli Home Interiors

Mediana L’Ottocento

Il tavolo Mediana firmato L’Ottocento si connota per il piano e il basamento di forma ellittica in rovere nero laccato poro aperto e si accompagna alla sedia Ottavia, nella tonalità coordinata, contraddistinta da uno schienale curvo e realizzata completamente in massello di faggio laccato nero a poro aperto con una comoda seduta in pelle martellata nera, personalizzabile scegliendo altri colori e tessuti.

L’Ottocento

Poe Laurameroni

Il tavolo Poe, disegnato da Bartoli Design per Laurameroni, è un modello raffinato, contemporaneo nella sua eleganza e personalità, in grado di rispecchiare la cifra di stilistica dei designer e l’anima dello stesso brand.

Il sistema di tavoli Poe è definito da piani con bordo arrotondato e intarsiati – in marmo, legno liscio o laccato lucido – e da gambe a sezione ovoidale in legno liscio, laccato lucido o laccato con vernice metallica o anche rivestite con intarsio artigianale in paglia di segale nera.

Due elementi, piano e gambe, entrambi caratterizzanti e unici del progetto, in equilibrio estetico e formale tra loro. Sostegni leggeri visivamente anche su tavoli di grandi dimensioni, le gambe hanno una forma elementare e assottigliata che consente molteplici configurazioni, a sorreggere piani circolari, ovali, rettangolari, quadrati e anche su misura o su disegno.

Laurameroni

Ottanta Ghidini 1961

Il dining Ghidini 1961 è dominato dal tavolo Ottanta, disegnato da Lorenza Bozzoli. Un tavolo da pranzo con piano rettangolare di ampie dimensioni realizzato in rovere naturale o tinto scuro. Le gambe poste agli angoli del ripiano sono posizionate a 45° con una estetica ispirata agli anni 80 dello scorso secolo. La versione con piano rotondo è in marmo travertino con gambe nello stesso materiale con inserti in alluminio in varie finiture manuali lucide e satinate.

Ghidini 1961

Soul Turri

Come per la musica, anche il tavolo Soul di Turri ha un’anima e risiede nello sviluppo sinuoso ed elegante della gamba centrale rivestita in pelle. Il movimento profondo e intenso viene interrotto in superficie, in modo netto, da un taglio obliquo che fa emergere la sezione tonda e regala dinamicità alla struttura. La leggera svasatura verso terra trova il suo contraltare nel restringimento del piano d’appoggio.

Lo stile morbido e tondeggiante definito dai dettagli minimal, tipico della linea Soul, rispecchia la possibilità di fare della propria abitazione un luogo immersivo fatto di comodità e bellezza.

Turri

Blevio Molteni&C

L’iconico tavolo Blevio di Ignazio Gardella, entrato di recente a far parte dell’Heritage Collection di Molteni&C, è stato disegnato nel 1930.

Si tratta di un arredo straordinariamente armonico e senza tempo, che diventa oggi patrimonio collettivo; capace di condensare nella sua intrinseca semplicità le caratteristiche più pure del progetto di Gardella.

Elegante e dalla geometricità lineare, il tavolo Blevio è ricco di disegno, di dettagli che si svelano a un’osservazione attenta. Nasce da un processo di sottrazione del superfluo, dalla perfetta sintesi tra forma e funzione, dall’attento e selezionato uso del materiale che ne diviene caratteristica estetica.

Un progetto che si concentra sull’essenziale e sull’abbandono del decoro fine a se stesso, Blevio è originale e ricco di inventiva: ha un piano di appoggio in legno massiccio a forma di rettangolo allungato, concluso alle estremità da due semicerchi e sorretto da due elementi in legno massiccio a sezione cilindrica cava. La parte superiore dei sostegni verticali si lega al piano mediante due elementi in legno sagomato a forma di capitello.

Il gioco di controcurve, raffinato e inedito, è anche un elemento di stabilizzazione strutturale: il centro geometrico delle estremità semicircolari del piano coincide con quello dei sostegni verticali. L’uso delle forme curve risponde all’esigenza di enfatizzare la continuità della superficie evitando interruzioni.

L’esemplare originario è rivestito il rame, materiale di difficile conservazione negli utilizzi contemporanei dei tavoli da pranzo: per questo il Centro Ricerca e Sviluppo di Molteni&C ha sostituito la lamina in rame del piano in legno con una speciale verniciatura a polveri di metallo che dona il medesimo effetto di solidità e di brillantezza artigianale, conferendo maggiore resistenza. In alternativa al piano il legno verniciato, è stato studiato il piano in lastra di marmo Breccia Capraia, che si innesta nel profilo di alluminio.

Molteni&C

River Bross

La struttura in legno massello, dai profili morbidi, è la matrice che genera il tavolo River, firmato da Marco Spatti per Bross, che rievoca con le sue linee stondate l’azione levigante dell’acqua sulla materia, plasmata e lavorata fino a ottenere un risultato elegante e naturale.

La base – proposta in noce canaletto o frassino in molteplici finiture – si compone di tre elementi verticali dalla sezione ellittica e leggermente inclinati, uniti tra loro nella parte inferiore da altrettanti traversi con crociera centrale.

La struttura è iscritta in un cerchio ed è stata pensata per essere un’interpretazione del tradizionale cavalletto, con dettagli di giunzione che valorizzano l’expertise dell’azienda nella lavorazione del legno: sostiene un piano rotondo oppure ovale. In queste ultime configurazioni la base risulta raddoppiata e River acquista un’estetica importante, ideale per grandi progetti residenziali o sale riunioni.

Il top, infine, ha un bordo rastremato per creare un piacevole contrasto tra i concetti di leggerezza e solidità ed è proposto in varie essenze di legno, in marmo o in cristallo.

Bross

Plateaux of Mirror De Castelli

Presenza scultorea e minimalismo essenziale sono le caratteristiche identificative di Plateaux of Mirror, un tavolo minimal ed essenziale disegnato da Elisa Ossino per De Castelli e composto di soli tre elementi: il top rettangolare di alto spessore poggia su due grandi semi-cilindri concavi che ne costituiscono il basamento.

Le linee pure e monolitiche sono dettate prima dalla funzionalità e dalla tecnica e poi dall’estetica, per un esito formale che è la massima espressione del rigore e dell’essenzialità associati all’armonia dei volumi.

De Castelli

Atrium Cattelan Italia

La visione dirompente del design Cattelan Italia prosegue la propria evoluzione estetica con la famiglia di tavoli Atrium, proposti in versione con top in legno o ceramica. Attraverso questa inedita proposta dal forte carattere scultoreo, il brand dà vita ad una famiglia di tavoli da pranzo dall’allure maestosa e intrigante.

Ciò che fa di Atrium un modello unico e prezioso è la base formata da due lastre di vetro finemente lavorate. Il cristallo specchiato couture fumè è modellato con una tecnica senza precedenti, che permette di dare alla superficie un effetto tridimensionale, come una trapuntatura su tessuto. Si viene quindi a creare un gioco di riflessi soffusi, in cui riverberano le fonti di luce dell’ambiante.

Ancora una volta, il tavolo Cattelan Italia si fa protagonista della zona living, imponendo un’estetica audace ed elegante, che non ha timore di attirare gli sguardi su di sé. Così attorno al tavolo da pranzo si costruisce un’offerta completa di arredi raffinati e votati al comfort.

La famiglia Atrium viene proposta nella versione Atrium Wood con piano in legno, nelle numerose essenze e forme disponibili, oppure con piano in ceramica Atrium Keramik e Atrium Keramik Premium, quest’ultimo incorniciato da uno bordo arrotondato in finitura Brushed spazzolata a mano.

Completano la famiglia le versioni Round in tutte le finiture, disponibile anche con lo scenico bordo Premium o con piano ibrido Ker-Wood.

Cattelan Italia

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