Il Finocchio
Il finocchio è una pianta erbacea mediterranea della famiglia delle Ombrellifere.
E’ opportuno fare distinzione tra finocchio selvatico e coltivato.
Il finocchio selvatico è una pianta spontanea, perenne, dal fusto ramificato, alta fino a 2 metri. Possiede foglie che ricordano il fieno, di colore verde e produce in estate ombrelle di piccoli fiori gialli.
Il finocchio coltivato è una pianta annuale o biennale con radice a fittone. Raggiunge i 60-80 cm di altezza. Si consuma la grossa guaina a grumolo bianco che si sviluppa alla base.
Il finocchio si ritiene originario dell’Asia minore, ma era diffuso in tutta l’area mediterranea: infatti era conosciuto dagli egizi, dai greci e dagli arabi. Oggi le maggiori aree di produzione sono Egitto, Pakistan, Indonesia, Argentina e Cina.
Il finocchio è emmanagogo, diuretico, carminativo, antiemetico, aromatico, antispasmodico, anti-infiammatorio e aiuta il fegato a svolgere le sue normali funzioni. E’ utilizzato per chi ha difficoltà digestive.
I finocchi, oltre ad essere ricchi di vitamine e sali minerali (potassio, in quantità maggiore della banana). Il finocchio è un amico della linea anche perché contiene molte fibre che gli donano un grande potere saziante e antifame.
Curiosità: si dice “attenzione a non farsi infinocchiare” perché un tempo veniva sfruttato l’aroma intenso del finocchio per coprire difetti di alcuni cibi.
Ricetta per 1 Kg di gelato:
gr 500 Finocchio
gr 285 Panna
gr 205 Zucchero
gr 10 Limone
Valori nutrizionali per 100 gr di gelato:
40 Colesterolo (mg)
187 Kcal
Procedimento:
Tagliare i finocchi in 4/6 parti, lavare bene i finocchi, centrifugarli.
Una volta ottenuto 500g di finocchio, preparate gli altri ingredienti, versate il tutto nel frullatore, frullate per 1 minuto, poi versate la miscela nella gelatiera. Dopo 30 minuti, il gelato è pronto.
Consigli: mangiate un finocchio prima di sedersi a tavola aiuta ad arginare l’assorbimento dei grassi cattivi e degli zuccheri.
Abbinamento: con le arance.
Dario Rossi