Un allestimento che si inserisce con elegante armonia all’interno di un contesto architettonico di prestigio come Ca’ Giustinian a Venezia, creando continuità cromatica con la Laguna: gli arredi Paola Lenti sono stati scelti per arredare la sede de La Biennale di Venezia.
Tra gli edifici più rappresentativi dello stile tardo-gotico veneziano, affacciato sul Bacino di San Marco, Ca’ Giustinian è un a cornice suggestiva per la prestigiosa kermesse artistica, in particolare la sua terrazza panoramica, utilizzata oggi principalmente per accogliere gli ospiti in occasione delle inaugurazioni delle mostre di arte e architettura e dei festival di danza, musica, teatro e cinema, e che si sviluppa su due piani, offrendo all’occhio uno spettacolo emozionante.
Per Ca’ Giustinian il brand ha progettato una soluzione di arredi per esterno che si inserisce con discrezione nel contesto architettonico valorizzandone l’eredità storica.
I colori e i materiali selezionati da Paola Lenti si ispirano alle sfumature tipiche della Laguna, al verde dell’acqua che scorre tra gli innumerevoli canali riflettendo le vivaci facciate delle dimore veneziane, alle mille tonalità della vegetazione delle isole e dei giardini incastonati tra i palazzi.
Per la terrazza, Paola Lenti sceglie i tavoli Portofino e i tavolini Giro, le cui superfici lucide, lavorate artigianalmente, restituiscono le sfumature del mutevole cielo sopra la città e danno continuità cromatica all’ampia loggia e alla laguna circostante.
Gli intrecci della poltrona Telar, le corde cucite a spirale dei pouf Otto e le ampie sedute arrotondate del divano Orlando alternano diverse sfumature di verde e giocano con il grigio perla delle sedie Elba e dei divani Canvas. A completamento della proposta, le geometrie disegnate dal filato del tappeto Tindari mettono tutti gli elementi in relazione tra loro.
L’allestimento di Paola Lenti dona allo spazio un’immagine senza tempo, in cui forma e funzione si fondono in un ricercato equilibrio cromatico e materico, trasmettono armonia ed eleganza e creano un naturale legame con la città di Venezia.