Un nuovo capitolo si apre nella scena gastronomica veneziana con la riapertura di Aromi Restaurant all’Hilton Molino Stucky Venice e con il nuovo imperdibile menù creato dall’Executive Chef Ivan Fargnoli.
Da Aromi Restaurant gli ospiti avranno l’opportunità di immergersi in un’esperienza gastronomica innovativa e intrigante, godendo dei piatti dello chef, che fondono sapori internazionali, ingredienti inusuali e ricette creative. Qualità e innovazione danno vita a nuove e prelibate armonie, declinate nei piatti signature e in tutto il menu.
Ne è un esempio il Consommé d’anatra ai sapori orientali, che richiede una lavorazione complessa ed estremamente precisa, in cui il lemon grass e lo zenzero sposano perfettamente gli aromi di legno conferiti dalla lenta cottura in forno della carne. Il risultato è un consommé prezioso e di rara armonia. Questo piatto, frutto di una lunga ricerca che ha portato ad un perfetto equilibrio di sapori, rappresenta al meglio l’idea di cucina di chef Ivan Fargnoli.
Il Tonno pinna gialla marinato con salsa al “Milano-Torino”, servito con pan brioche e maionese al Toban Djan piccante, in cui il tonno assorbe i sentori del vermouth e del bitter a seguito della leggera marinatura nel famoso cocktail Milano Torino, per poi essere scottato in padella e servito con un pane tostato. Il Toban Djan conferisce alla maionese che lo accompagna un tocco di sapore asiatico, che si sposa perfettamente con il resto del piatto.
Il Risotto al dragoncello, Venice Gardens Stucky gin e battuto di scampi è il piatto di Ivan Fargnoli in cui il mediterraneo entra in maniera più preponderante: un risotto di una linearità disarmante, preparato con parmigiano e dragoncello, è reso unico dagli aromi della laguna conferiti dal Gin Stucky ed è completato dal fine battuto di scampi.
Il Moro oceanico australiano Glacier 51, polvere di chorizo, carpaccio di zucchine marinate, spinaci, salsa di chorizo e bouillabaisse è uno dei piatti iconici di Ivan Fargnoli. Il merluzzo pregiato, insaporito dalla leggera piccantezza del chorizo spagnolo, è abbinato ad una sapiente bouillabaisse e completato dal carpaccio di zucchine, che ne esalta i sapori.
Una vera rarità è il Lingotto di Vicciola, in cui la pregiatissima Vicciola vede la sua morbidezza valorizzata da una sapiente cottura e il suo sapore inconfondibile esaltato dall’abbinamento con le mini-pannocchie di mais cotte alla brace, agretti classici e salsa con nocciole.
Infine, l’originalissimo Gelato all’aglio nero, formaggio fresco, kumquat e riso soffiato, un piatto sorprendente in cui l’aglio assume le insolite vesti di dessert, abbinato al kumquat sciroppato dal sapore dolce amaro che conferisce un carattere unico e gradevolissimo al fine pasto.
Per i veri intenditori è irrinunciabile il percorso culinario guidato, con il menù degustazione di 7 portate, abbinato ai vini pregiati selezionati dal Maitre, in cui lo Chef esprime al meglio il suo concetto di cucina raffinata e conduce l’ospite in un vero e proprio viaggio nel gusto e nella prelibatezza.
Una sinfonia di sapori unici, un percorso gourmet frutto di ricerca sapiente, passione per la buona tavola e amore per la qualità che prende vita sulle sponde della Giudecca in una nuova stagione tutta da assaporare.
Di origini milanesi, ma con una vasta esperienza internazionale, Chef Fargnoli ha fatto ritorno in Italia un anno fa dopo un prolungato periodo di attività prevalentemente in Cina, dove ha gestito con successo la ristorazione di prestigiosi alberghi e ristoranti, ricevendo riconoscimenti internazionali per la sua maestria culinaria.
La filosofia di Chef Fargnoli racconta di un viaggio attraverso le tradizioni mediterranee ed estremo orientali, combinando ingredienti di qualità con preparazioni innovative e un’attenzione particolare alla presentazione estetica dei piatti.