Cantine Aperte, la kermesse promossa dal Movimento Turismo Vino,  lo scorso weekend ha registrato un successo in tutta Italia, con quasi un milione di enoappassionati alla scoperta di vigne e territori vitivinicoli della penisola.

Con itinerari ad hoc per camperisti, vespisti e ciclisti, i percorsi della campagna italiana e delle sue cantine dedicate alla famiglia, la manifestazione ha proposto nei giorni 28 e 29 maggio una serie di degustazioni e attività in 750 aziende produttrici: ad essere celebrata è stata la cultura del vino, lontana dagli eccessi.

«La domenica piovosa al Centro-Nord non ha limitato più di tanto la voglia di campagna delle famiglie italiane e soprattutto dei giovani, che attraverso il vino mostrano sempre più un inedito interesse verso l’agricoltura anche come sbocco professionale», ha spiegato Carlo Petrasanta, Presidente del Movimento Turismo Vino. «Cantine Aperte ha dimostrato oggi più che mai il valore aggiunto dei propri territori vinicoli e dei suoi paesaggi, un valore che abbiamo abbinato a iniziative solidali e dei cui risultati daremo evidenza nei prossimi giorni».

La manifestazione infatti è stata promossa da Airc, con l’iniziativa “Un bicchiere per la ricerca” che ha coinvolto alcune delle principali regioni italiane, da Unicef, che ha ricevuto il sostegno del Friuli Venezia Giulia per la campagna “Bambini in pericolo” contro la malnutrizione infantile, mentre le Marche hanno aiutato le Patronesse del Salesi per l’assistenza ai piccoli ricoverati. Alcune cantine del Trentino Alto Adige hanno sostenuto  l’Associazione Fibrosi Cistica, mentre l’Abruzzo è stato in prima linea al fianco di AIL (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma ONLUS).