Effetto scultoreo nelle opere De Castelli

Superfici, oggetti e complementi plasmati tra arte e design dagli effetti scultorei inaspettati: le nuove collezioni De Castelli, protagoniste al Salone del Mobile e alla Milano Design Week 2023.

Antiche tecniche per un design non convenzionale

Glyphé è la ricerca 2023 di De Castelli che sperimenta nuove lavorazioni complesse e sovrapposte che traggono ispirazione dalle tecniche tradizionali di forgiatura ma sostituiscono al ferro l’ottone: fasi stratificate di battitura, ossidazione, lucidatura, spazzolatura e levigatura danno vita a deformazioni materiche su lastre ad alto spessore e a segni peculiari sul metallo.

Un design topografico inedito, che suggerisce pattern non convenzionali, effetti paesaggistici e mappe geologiche potenti: orme, incisioni, impronte uniche e differenti, esaltate e scolpite dai diversi trattamenti, prendono così forma in superfici e complementi di arredo.

Tavolino Xilo

Esito di Glyphé è ad esempio il tavolino Xilo, disegnato da Delineo Design e ispirato all’estetica raffinata e sinuosa dell’Art Nouveau, una vera e propria scultura in metallo che esalta le tecniche artigianali e l’eccellenza produttiva dell’azienda.

Il tavolino è composto da lastre in ottone in spessore, stondate alle estremità e di diverse lunghezze, piegate e accostate con irregolarità per creare un movimento ritmato. Ogni elemento presenta una distintiva trama di impronte che si dissolvono in un delicato degradé di segni, in contrasto con la superficie levigata del metallo.

I segni impressi sulla superficie di Xilo sono memoria di una lavorazione manuale che testimonia l’elevata capacità artigianale di De Castelli e sono l’esito della continua ricerca sulla materia.

Espressioni della ricerca Biomorphic del 2022, che indaga il tema delle forme organiche, valorizzando e reinterpretando in chiave contemporanea le antiche tecniche di battitura e martellatura sul metallo, sono il divisorio Monolite firmato Tipstudio e il tavolo Folio di Draw Studio.

Divisorio Monolite

Monolite è un divisorio architettonico che, come un corpo massiccio levigato in natura da azioni erosive, evoca formazioni geologiche sulla sua superficie.

Il divisorio è un elemento verticale costituito da due lastre in ottone simmetriche concave che si sfiorano sul dorso. Al loro interno custodiscono una luce, che proviene misteriosa da una fessura nascosta.

Il design di Monolite è caratterizzato da un segno grafico preciso che lo rende protagonista dello spazio in cui viene collocato. Le curve della struttura in ottone enfatizzano la malleabilità del materiale e creano un’atmosfera di spazialità all’interno dell’ambiente, infondendo un senso di profondità nell’oggetto.

Il divisorio presenta un netto contrasto tra la texture della sua superficie interna, ruvida e irregolare, e quella esterna, che si distingue per la sua spazzolatura liscia e riflettente. Le finiture delle superfici di Monolite sono ispirate alle forme e ai dettagli generati dalle erosioni naturali. Proprio come questi fenomeni, che cambiano nel corso del tempo creando superfici imprevedibili e uniche, Monolite presenta texture irregolari e originali che rivelano la sapiente manualità artigianale dell’azienda.

Tavolo Folio

Il tavolo Folio è un volume puro e preciso, caratterizzato da una composizione di piani ortogonali realizzati in lastre di ottone spazzolato. Una scultura razionale, che grazie alla forza del segno esalta la materia a perfette superfici riflettenti.

Una presenza scenica tanto semplice quanto audace definisce il tavolo, realizzato con lastre di ottone in spessore poste su piani paralleli, esclusivo linguaggio progettuale per definire sia il basamento che il grande top rettangolare.

Le lastre equidistanti scandiscono la forma di Folio e generano un interessante gioco di ombre profonde in contrasto con la luce riflettente del piano orizzontale.

Tavolo Robin

Tra le altre creazioni De Castelli anche il tavolo Robin in limited edition, realizzato con una lastra in ottone sinuosamente modellata e curvata grazie alla sapienza artigianale dell’azienda, dal design delicato, poetico e con un dettaglio quasi magico.

De Castelli

Effetto scultoreo nelle opere De Castelli

Cucine d'Italia consiglia