Un telaio dalle infinite anime: Avola di Binova

Una cucina dal telaio sottilissimo in grado di accogliere differenti materiali assumendo diversi aspetti e infinite anime: Avola, la cucina firmata Binova, parte integrante della collezione 2020 del brand inserita nel catalogo Kitchen Architecture.

Caratteristica principale di Avola, infatti, è proprio il telaio a vista, agile e leggero, declinato in alluminio con un bordo perimetrale visibile di 3 mm che può appunto contenere i più svariati materiali, dall’hpl, al grès, al vetro, e, contemporaneamente, permettere la presa mediante la parte superiore con maniglia integrata, rendendo la componibilità della cucina praticamente illimitata, perfetta per andare incontro ai gusti e alle esigenze di una clientela dai gusti mutevoli come quella contemporanea.

Elegante e raffinata è poi la nuova finitura in Noce Canaletto rigato che scandisce Avola, un’essenza dalla texture tattile dal forte impatto estetico. Inoltre, il concetto di sistema si espande per includere la relazione estetica tra anta e piano di lavoro, introducendo l’idea di trasversalità, ampiezza e libertà progettuale.

Tre caratteristiche primarie della collezione 2020 di cui fa parte il progetto Avola: l’idea è infatti quella di costruire ambienti cucina fluidi, in grado di aprirsi al resto dell’abitazione con l’intenzione di creare un sistema casa armonico comprendente complementi d’arredo per il living in una sorta di continuità di materiali, linee, finiture e proporzioni.

In tale ottica, tra gli elementi di spicco di Kitchen Architecture, si segnalano le quinte che rappresentano dei veri connettori tra l’architettura e l’ambiente circostante.

«Dare libertà è un atto di grande forza. Permettere ai materiali di andare oltre la propria attitudine dimostra la capacità di mettersi a disposizione della natura per amplificarne le possibilità: dalla duttilità innata del legno alle suggestioni stellari. È un intero universo che si fa completamente tangibile e si presenta in una veste polifunzionale, lasciandoci liberi di sperimentare le profondità di spazio e di materia. Un atto di grande libertà: quella del design minimalista che apre alla percezione di un’essenza marmorea che corre lungo i profili e le venature, segni precisi che diventano traccia comune e viva nel contrasto del chiaroscuro e nell’equilibrio costante tra l’estetica d’insieme e il punto del dettaglio. L’espansione di movimento diventa totale grazie al telaio in alluminio, che accoglie comodamente il pannello centrale ed al contempo consente la presa sulla parte superiore».

www.binova.it

Un telaio dalle infinite anime: Avola di Binova

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