Suggestioni architettoniche, una palette delicata e mediterranea e una filosofia dell’abitare che invita alla leggerezza: le nuove collezioni di Potocco.
Specializzata nella produzione di arredi indoor e outdoor per la casa e il contract, l’azienda vanta una storia di expertise manifatturiera centenaria.
Le collezioni danno forma alla visione dell’abitare contemporaneo di cui l’azienda si fa portavoce: un invito a godere gli spazi domestici riscoprendo una dimensione temporale rallentata, intima e personale.
Shape Potocco
La collezione di tavolini Shape firmata da STORAGEMILANO per Potocco conferma la collaborazione con lo studio di architettura e design fondato a Milano nel 2002 da Barbara Ghidoni, Marco Donati e Michele Pasini.
«Per Shape – raccontano STORAGEMILANO – abbiamo deciso di volgere lo sguardo al passato senza però allontanarci troppo dalla modernità e tenendoci ben ancorati al presente. Abbiamo voluto tenere in forte considerazione la capacità artigianale nella lavorazione del legno, tipica della tradizione italiana, applicandola in forme morbide e contemporanee. Utilizzando la tecnica della lavorazione dal pieno, eseguita con una delicata attenzione alle vene del legno, agli spessori e ai volumi, il risultato è il raggiungimento della forma desiderata.
Contemporaneità che si tramuta in attenzione particolare ai dettagli dei giunti meccanici che sono per noi anche un piccolo rimando al grande maestro Carlo Scarpa e alla sua capacità di tradurre esigenze funzionali in un’estetica senza tempo. La contaminazione di forme e materiali è chiave di lettura fondamentale di questo pezzo e anche una caratteristica del nostro modo di progettare».
La famiglia di coffee table è caratterizzata da un piano in vetro dalla forma squadrata che lascia intravedere il gioco di geometrie della base in legno massello. Segno distintivo del progetto, la struttura è composta da rettangoli diamantati che si incontrano a formare una croce, fissati da giunti metallici in ottone che impreziosiscono ulteriormente il disegno. I profili in legno, lavorati artigianalmente con cura magistrale, evidenziano l’expertise dell’azienda nella lavorazione del materiale.
Disponibili in due diverse altezze e dimensioni, i tavolini Shape possono essere utilizzati sia in coppia che singolarmente, per diventare protagonisti di spazi living contemporanei e affiancare l’ampia collezione di proposte indoor e outdoor dell’azienda.
Jade Potocco
Alla sua prima collaborazione con Potocco, Hanne Willmann disegna Jade: un sistema di divani e tavolini caratterizzati da profili sinuosi e forme morbide e organiche che rimandano alla natura. Questa collezione segna per Potocco un importante passo avanti nella creazione di una proposta sempre più completa dedicata allo spazio living, introducendo a catalogo un nuovo sistema di divani componibili.
«Jade – racconta la designer tedesca – si ispira alle pietre che si trovano sul letto dei fiumi, modellate dolcemente dall’acqua nel corso del tempo. Le forme dei diversi elementi della collezione e la loro componibilità fluida e dinamica richiamano il processo lento che avviene naturalmente nei corsi d’acqua: un invito a lasciarsi trasportare da un ritmo di vita più rallentato, riscoprendo la bellezza di ogni singolo attimo».
Il sistema di sedute si compone di 9 moduli ed è completato da 4 tavolini che possono trovare diverso utilizzo e collocazione tra i moduli delle composizioni o fronte divano.
Grazie alla loro unicità, tutti gli elementi possono essere utilizzati singolarmente o combinati creando isole di comfort sempre diverse e fluide che si adattano agli spazi e alle situazioni. I moduli delle sedute poggiano su una struttura invisibile, dando vita a una struttura apparentemente fluttuante e leggera.
I tavolini – disponibili in quattro dimensioni, con piano in marmo – sono progettati per essere inseriti tra un modulo e un altro o al centro di una composizione, acquisendo così un accento scultoreo di estrema sofisticatezza.
Graphic Potocco
Il progetto di Graphic firmato da M+V è stato sviluppato come estensione della collezione di sedute Keel mantenendo lo stesso codice compositivo. Una struttura di elementi sottili e geometrici si unisce armoniosamente con dei piani funzionali, dando vita a tavoli, panca, scrittoio e tavolini accessori.
«Keel – raccontano i designer Victor Vasilev e Mario Ferrarini – è nata dalla ricerca di equilibrio tra le forme organiche della seduta e dello schienale in legno e la struttura in ferro che li sostiene. I tavoli Graphic mantengono lo stesso rigore geometrico per quanto riguarda l’appoggio a terra, mentre la matericità del piano in legno massello viene esaltata sui bordi grazie alle abilità e al know-how degli artigiani in azienda».
Il risultato finale è una collezione caratterizzata da un’assoluta semplicità strutturale che garantisce la perfetta combinazione con le famiglie di sedute firmate Potocco.
Minima Potocco
Minima è una nuova seduta interamente in legno, disegnata da Mario Ferrarini, nata dall’idea di realizzare un oggetto accogliente e robusto, dalle linee fluide ed energiche. Un progetto rassicurante nella sua visione precisa e puntuale, che si contraddistingue per i dettagli pesati e il profilo rigoroso.
Il multistrato della seduta e dello schienale si sviluppa seguendo una sinuosa armonia; le gambe in massello di frassino sono lavorate per accogliere lo schienale grazie ad una elegante torsione che ne esalta gli effetti di luce e la lavorazione raffinata tipica di Potocco, ponendo l’accento sulla magistrale capacità dell’azienda di lavorare con il legno.
Minima apre a un nuovo discorso cromatico per l’azienda: oltre alle varianti nelle finiture legno disponibili a catalogo, viene proposta in un set di aniline, con una palette delicata ed elegante pensata per legarsi armoniosamente con gli altri prodotti a catalogo.
Inoltre, la sedia è facilmente impilabile, rendendola una scelta di arredo perfetta all’interno di progetti contract di grandi dimensioni.