GourmArte è alle porte: dal 28 al 30 novembre il meglio dell’enogastronomia lombarda si apre al pubblico della Fiera di Bergamo, con degustazioni di oltre cento prodotti di eccellenza, interpretati da 24 rinomati chef.

L’occasione è ghiotta per l’incontro diretto con i produttori, le loro storie e la passione che porta alle loro produzioni. Giunta alla quarta edizione, la kermesse attrae ogni anno migliaia di appassionati, sempre alla ricerca della genuinità alimentare come stile di vita. La selezione di GourmArte è rigorosa e avviene sotto lo stretto controllo di una commissione di esperti, guidata da Elio Ghisalberti, critico enogastronomico, giornalista e ideatore della kermesse. Ogni espositore, infatti, è scelto per uno specifico prodotto di eccellenza assoluta per la sua categoria. Alcuni esempi sono il Torrone all’Antica della Pasticceria Morlacchi, la Mostarda di Agrumi di Fredo, il Roccolo Valtaleggio di CasArrigoni, il pregiato caviale di Calvisius, lo Jamon Iberico de Bellota Pata Negra de la Fenice, il Melogranello di Quadigex, il vino Solesta 2013 Terre Lariane IGT del La Costa o la Barone Pizzini.

Attraverso le categorie del Gusto, si snodano realtà enogastronomiche differenti e originali. Ci sono dunque i Custodi, che mantengono viva la tradizione del territorio lombardo, i Maestri, le aziende affermate e riconoscibili per l’elevata qualità, l’etica e le capacità imprenditoriali e progettuali. Non dimentichiamo poi gli Esploratori, ovvero le aziende, con base in Lombardia, che hanno divulgato prodotti di eccellenza lombardi, particolarmente ricercati. Last, but not least, l’ultima categoria è quella degli Interpreti del Gusto, il regno dei cuochi che hanno portato in alto il vessillo della ristorazione lombarda, in Italia e nel Mondo. Come nelle precedenti edizioni, anche quest’anno GourmArte ospiterà una regione: tocca stavolta alla Puglia, con una selezione di prodotti di eccellenza e con i manicaretti preparati da chef pugliesi, come Gegè Mangano o Angelo Sabatelli. Una tre giorni davvero da non perdere per gli amanti della buona cucina.