Hostaria Verona 2022

“Amarlo non è peccato”: sulle ali del nuovo slogan, si prepara l’ottava edizione del Festival Hostaria Verona, in programma dal 14 al 16 ottobre tra le vie e le piazze del centro storico della città scaligera.

Tante le novità, con oltre 350 referenze vinicole, 5 Consorzi, un nuovo progetto di inclusione sociale per i bambini con disabilità e un programma culturale di incontri e dibattiti che avrà tra gli ospiti d’eccezione il dj Albertino (il racconto delle emozioni di una vita sulla cresta dell’onda… radiofonica), la scrittrice Eliana Liotta (un appuntamento sull’alimentazione intelligente per il benessere psicofisico e la salvaguardia del pianeta dal titolo Le diete del pianeta), il filosofo e teologo Vito Mancuso.

Ed è proprio la cultura nelle sue varie forme il perno su cui ruota e si differenzia il Festival: non solo cultura enologica ed enogastronomica, ma anche cultura come espressione del contesto storico-architettonico in cui si svolge la manifestazione, cultura come arricchimento intellettuale grazie agli ospiti e agli incontri in programma, e cultura della convivialità, con il clima di condivisione e divertimento che per tre giorni anima la città.

Tra le novità dell’ottava edizione, la cittadella Slow Food, un’area esclusiva, dove “buono, pulito e giusto” si incontrano in sapori da conoscere, scoprire e salvare, quelli dei prodotti selezionati dei Presidi Slow Food della provincia di Verona e non solo.

Nella cittadella sarà presente anche una rappresentanza di 5 vignaioli di diverse aree vitivinicole veronesi, tutte recensite nell’edizione 2023 della Slow Wine, la guida ai vini d’Italia di Slow Food che ha rivoluzionato il mondo del vino, e che sarà presentata in anteprima a Hostaria sabato 15 ottobre. Il tema della conferenza sarà la diversità ampelografica del territorio italiano e più specificamente veronese.

Grande attenzione sarà data poi al tema dell’inclusione sociale, soprattutto per le persone con fragilità. Una mission resa possibile grazie al supporto del main partner Coati, l’azienda di Arbizzano di Negrar da sempre sinonimo di salumeria di alta qualità in Italia e nel mondo, grazie a una lavorazione che unisce innovazione a tradizione. Coati promuoverà un incontro pubblico dedicato al tema e sarà presente in Piazza Bra con assaggi dei suoi migliori prodotti, partecipando a un progetto a scopo benefico a favore dei Bambini delle Fate, l’impresa sociale che finanzia progetti di inclusione per bambini e ragazzi con autismo e disabilità.

Oltre alle 350 referenze vinicole, il Festival dedica un’area alla Foresteria, dove poter degustare vini pugliesi, siciliani, toscani e altri provenienti da fuori regione.

Inoltre, saranno presenti 5 Consorzi: Consorzio Garda DOC con una proposta di tre stand dislocati nel percorso; Consorzio Tutela Lugana DOC, che aggiunge nel biglietto di coppia un brindisi con le diverse tipologie di Lugana; il Consorzio Tutela Vino Custoza DOC, che in questa nuova edizione rafforza la propria presenza proponendo degli assaggi con dei produttori selezionati di Custoza Superiore; Consorzio Tutela Vino Lessini Durello presenterà invece il progetto di biodiversità intrapreso nel disciplinare, in compagnia del Consorzio Tutela Soave che racconterà i 33 cru della zona.

Il Festival Hostaria si conferma tra i più importanti luoghi d’incontro per wine lovers e operatori vitivinicoli, coinvolge esercenti e ristoratori del centro e alimenta il turismo culturale con arrivi dall’Italia e dall’estero grazie a una ricca offerta di walk around tasting, iniziative diverse e la possibilità di vivere la città. Con un’ampia visibilità sui canali social, il Festival anche quest’anno metterà in mostra la sua anima digital ospitando wine influencer che sapranno presentare al meglio le cantine partecipanti.

Spazio, infine, alla terza edizione del Premio Nazionale “Paiasso” dedicato a Roberto Puliero, attore, regista e “voce storica” di Verona e ai laboratori del Consorzio Monte Veronese.

Hostaria Verona

Hostaria Verona 2022

Cucine d'Italia consiglia