Con le sue trasparenze e opacità, le sue forme soffiate e plasmate in un continuo gioco di tensioni, la sua fragilità e solidità, il vetro è protagonista delle collezioni Cappellini. Il brand di design made in Italy sperimenta questo materiale millenario e lo trasforma, come in una metamorfosi, in elementi d’arredo, dando vita a un dialogo perfetto fra l’eccellenza artigianale di Murano e il design. Antichi saperi e pensiero progettuale si incontrano nell’attimo in cui la materia fluida, appena uscita dalla fornace, si cristallizza in un oggetto contemporaneo.
Glass Newson Vase
Dopo quasi trent’anni, Marc Newson ripensa l’iconico Glass Newson Vase disegnato per Cappellini e lo reinterpreta in vetro per la collezione Progetto Oggetto dell’azienda. La forma plastica facilmente riconoscibile è esaltata dalle trasparenze della materia; le linee sinuose, che rivelano l’eccellenza manifatturiera delle fornaci di Murano, sono valorizzate da una palette cromatica decisamente attuale: verde mare, vinaccia e blu notte. Le morbidezze, la mancanza di spigoli e di asprezze del linguaggio di Newson scoprono in questo progetto un fascino rétro.
Arya
I volumi bombati, portati all’estremo, tipici del vasellame cinese hanno ispirato la collezione Arya, disegnata da Giulio Cappellini e Antonio Facco. Lampade e vasi in vetro soffiato secondo l’antica tradizione di Murano portano negli spazi contemporanei il fascino dell’Oriente. Il vetro lucidissimo e colorato, in bianco, blu avio o cioccolato, prende la forma di un vaso proposto in tre dimensioni e richiama le preziose laccature delle porcellane della dinastia Ming. Le lampade Arya, presentate nella versione da tavolo e da soffitto, assumono immagini differenti se sono in funzione o meno: sono fortemente connotate dal colore quando sono spente, emanano una luce morbida e appena colorata nel momento in cui vengono accese. Il vetro bianco, blu avio, cioccolato oppure fumé ha una raffinata e seducente finitura matt.
