Una collezione di sedute che colpisce per le sue geometrie complesse e per la sua estetica frutto di una lavorazione approfondita orientata a esaltarne le qualità visive e percettive: la sedia Impossible Wood di Moroso è stata scelta per impreziosire Casa Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Le sedute, progetto della coppia anglo-indiana Doshi Levien, sono infatti presenti negli spazi comuni della struttura designata come luogo di ritrovo per il team azzurro e ospitata nella capitale giapponese presso la “The Kihinkan – Takanawa Manor House”, un edificio caratterizzato da un’architettura stile liberty di inizio del secolo scorso situato nel quartiere di Minato, a circa 10 chilometri dal Villaggio Olimpico e dal Main Press Centre.
Esteticamente Impossible Wood ha un profilo essenziale e raffinato, una struttura agile dalla quale traspare la grazia prospettica della seduta. Il complemento è il risultato di un lungo lavoro di ricerca elaborato dai due designer che racconta una storia di approfondimento visivo, geometrico e percettivo: una struttura in legno curvato irrealizzabile se non tramite stampaggio a iniezione, una nuova sequenza formale che media la naturalità, interferendo con essa, conservando, in un prodotto plastico stampato, le qualità visive e tattili del legno.