Ironia e colore: i nuovi arredi Driade

Sangaku

Un divertente gioco di intersezioni, rotazioni e variazioni dimensionali: il coffee table Sangaku di Driade, disegnato da Elena Salmistraro.

Nella cultura giapponese, infatti, i Sangaku sono dei problemi geometrici incisi su tavolette di legno, che nella maggior parte dei casi illustrano problemi riguardanti cerchi ed ellissi inscritti l’uno nell’altro.

Da qui l’idea di inscrivere all’interno di una circonferenza immaginaria di raggio 50 cm quattro diverse circonferenze, due da 40 cm e due da 20 cm di raggio, creando un nuovo elemento regolato da rapporti geometrici invisibili ma comunque percettibili. I punti di intersezione tra i vari elementi diventano le gambe a sostegno dei quattro differenti piani, che riescono sapientemente a colmare e differenziare lo spazio creando un mix perfetto di pieni e vuoti.

Le quattro tonalità di colore, azzurro, verde, giallo e antracite, e le variopinte immagini impresse nel vetro conferiscono a Sangaku un linguaggio contemporaneo carico di energia.

Il tavolino è composto da quattro piani circolari sovrapposti tra loro nei due diametri di 82 e 42 cm, con la costruzione “geometrica” basata su cerchi inscritti tra loro. Il piano superiore è in vetro stratificato extrachiaro sfumato con stampa digitale in gradiente di grigio.

Totoro

Totoro è una collezione di sedute e tavolini dalle forme senza tempo, dalla silhouette seducente e dal carattere audace. Ispirata al film d’animazione giapponese “Il mio vicino Totoro“, scritto e diretto da Hayao Miyazaki, la linea di arredi conferisce un’atmosfera intima e calda all’ambiente domestico grazie all’aspetto accogliente e morbido dei suoi componenti.

Composta da sedia, poltrona e divanetto a tre posti, completamente imbottiti, che offrono una perfetta combinazione di eleganza, funzionalità, ergonomia e gradevolezza estetica, soddisfacendo allo stesso tempo tutti i requisiti per il massimo del comfort. Le sedute sono caratterizzate da forme morbide e arrotondate che mettono in risalto il sedile, lo schienale e le gambe il cui generoso diametro determina l’aspetto distintivo dell’intera collezione. Il rivestimento è fisso e può essere scelto in pelle oppure in tessuto.

A completare la collezione, una serie di tavolini realizzati in tre differenti dimensioni e contraddistinti da un inusuale appoggio a terra su tre gambe. Anche per i tavolini, gli elementi distintivi sono rappresentati dalla forma morbida e sinuosa del piano, realizzato in MDF con bordo sagomato, e dal generoso diametro delle gambe in legno massello tornito. La finitura è una laccatura texturizzata fine in tre varianti di colore nelle tinte pastello.

www.driade.com

Ironia e colore: i nuovi arredi Driade

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