Le grandi annate del Primitivo di Manduria a Vinitaly

Le grandi annate del Primitivo di Manduria a Vinitaly

Il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria a Vinitaly con uno spazio sensoriale alla scoperta delle migliori annate della celebre Doc pugliese.

Dopo il debutto dello scorso anno, la pregiata denominazione partecipa dal 15 al 18 aprile a Verona, ospitata presso il Padiglione 11, isola B2, con oltre 70 etichette da degustare in abbinamento a prodotti gastronomici a km 0, in uno scenografico open space in cui ad essere valorizzati non saranno soltanto il brand e il vino, ma anche tutto il territorio con immagini tese a esaltare la bellezza dei paesaggi e i tesori storici e artistici custoditi.

Primitivo di Manduria a Vinitaly

Ogni enoapassionato d’Italia e del mondo ogni giorno potrà degustare 15 vini diversi ed esprimere e scrivere la propria preferenza, circondati dalle suggestioni del territorio del Primitivo di Manduria.

«La valorizzazione del terroir e la sua storicità sono gli elementi che contraddistingueranno il nostro stand. – dichiarano Roberto Erario e Adriano Pasculli de Angelis, presidente e direttore del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria – Abbiamo puntato sulla nostra areale di produzione con immagini suggestive e sulle eccellenze riconosciute nel territorio mettendole a sistema per essere presenti con maggiore efficacia ad uno degli eventi enologici più importante del mondo. Una chiave di lettura che unisce tutti i nostri comuni e che racconta zone uniche e vitigni di coltivazione rari e straordinari».

Primitivo di Manduria a Vinitaly

Tanti gli appuntamenti fieristici organizzati dal Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria a Vinitaly, a partire dall‘attesa degustazione guidata delle annate più importanti della Doc, un vero e proprio viaggio sensoriale tra gusto, olfatto e vista, in programma per il 17 aprile.

Protagoniste le annate 2012 Primitivo di Manduria Riserva, 2013 Primitivo di Manduria Dop e 2013 Dolce Naturale Docg, pregiate etichette da abbinare alle creazioni dei maestri dolciari di Bernardi di Grottaglie (Ta) che per l’occasione hanno creato del cioccolato ad hoc sposandolo ad ogni vino, e al capocollo e al salame di De Pasquale – Artigiani del Gusto di Manduria (Ta).

Primitivo di Manduria a Vinitaly

Spazio poi agli appuntamenti dedicati agli operatori esteri: il primo lunedì 16 aprile con la degustazione alla cieca “Wine War: Primitivo di Manduria, Zinfandel e Amarone a confronto”, a cura del giornalista sommelier Andrea Gori, con cinque vini di ogni categoria in sfida per conquistare i palati internazionali.

La seconda attività è prevista per martedì 17 aprile con la professoressa Angelita Gambuti dell’Università di Napoli impegnata nella presentazione di una interessante ricerca sulle proprietà benefiche del Primitivo di Manduria.

«Per il progetto Primitivo Taste Experience – Il Primitivo di Manduria nei calici cinesi e americani, che partirà a settembre e che riguarderà attività di incoming sul territorio della doc con buyer cinesi e americani e la partecipazione ad eventi fieristici esteri, – spiega Adriano Pasculli de Angelis – abbiamo avuto una mole notevole di richieste da parte di operatori da tutto il mondo e abbiamo deciso, quindi, di dedicare il Vinitaly ai buyer internazionali e di organizzare incoming straordinari immediatamente dopo la fiera di Verona, invitando gli americani e i cinesi nel nostro territorio».

Le grandi annate del Primitivo di Manduria a Vinitaly

Cucine d'Italia consiglia