Vivere lo spazio della casa, assaporando ogni sua declinazione attraverso gli oggetti della quotidianità, che diventano così la cornice di una personalità riconoscibile: è questo il concept di L’Abitare, azienda di Milano, che si pone come obiettivo la traduzione di una visione chiara e precisa della vita tramite collezioni eleganti e poetiche.

La fine porcellana della linea Fuji colpisce per la purezza delle linee, ispirate a quella filosofia di matrice orientale improntata all’essenzialità completa, senza fronzoli e orpelli. La collezione si compone di piatto fondo, piatto piano, piatto dessert e di due insalatiere, una in particolare monoporzione.

L’Abitare propone anche Marmobianco, una collezione di taglieri, in diversi formati e grandezze, ideata da Alessandro Gorla per Studio Algoritmo. Obiettivo della linea è l’esaltazione del concetto di solidità, richiesta in un tagliere, attraverso un materiale che è sinonimo di resistenza, il marmo. Il risultato è un insieme di oggetti in cui le venature e imperfezioni della materia si accompagnano a forme talvolta lineari e precise, talvolta abbozzate e poco definite.

Lo stesso designer propone per L’Abitare una reinterpretazione di uno degli oggetti classici del vivere contemporaneo, regalandogli una nuova veste estetica. Il portariviste si caratterizza così per un’essenzialità assoluta, nata dall’incontro tra la trasparenza del plexiglas e la solidità del travertino. Materiali contemporanei e materiali della tradizione italiana si fondono in un oggetto di design per il quotidiano.

Infine, la linea Chiaroscuro, disegnata da Mist-O, scompone invece le forme più classiche della brocca per ricomporle in volumi geometricamente disallineati tra la parte superiore e inferiore. Il risultato è il connubio perfetto della linearità della forma e la disomogeneità dei volumi.