Mezzo secolo di passione per il caffè: Mokador

Dinamico esempio di Made in Italy di qualità per una realtà che in oltre 50 anni di storia ha fatto della passione per il caffè la sua raison d’être: Mokador, nata come piccola bottega artigianale a Faenza e diventata tra le aziende di torrefazione più apprezzata al mondo.

Specializzata nei canali ho.re.ca e vending, sia con miscele in grani che con i sistemi monoporzione, in cialda e in capsula, Mokador nasce su iniziativa di Domenico Castellari nel 1967. I decenni successivi sono scanditi da una progressiva crescita che ha portato il brand a divenire uno dei punti di riferimento nel mondo del caffè italiano, come testimoniato dalle numerose iniziative di successo lanciate nel corso degli anni con l’obiettivo di diffondere la cultura del caffè di qualità: dalle prime Case del Caffè con l’esclusiva miscela creata per il settore ho.re.ca, all’introduzione delle prime cialde e alla realizzazione delle prime macchine da espresso, fino alla recente apertura della Mokador Experience Academy, dedicata ai professionisti e appassionati di caffè, cucina gourmet e mixology.

100% Straordinario” è il claim adottato dall’azienda per descrivere il proprio prodotto, un caffè riconoscibile, controllato e certificato, e, non in ultimo, a favore dell’ambiente.

Ogni step della produzione è eseguito infatti prestando l’attenzione a ogni singolo dettaglio, a partire dalla tostatura, effettuata tenendo separata ogni singola varietà per esaltare il valore di ciascuna. La scelta di una perfetta temperatura svolge un ruolo determinante: così facendo si ottiene il punto di equilibrio fra corposità, aroma e sapore del caffè. Il mastro torrefattore controlla costantemente il processo di tostatura e la curva ottimale di cottura, in seguito alla quale i chicchi di caffè devono essere raffreddati in breve tempo, prima che l’alta temperatura superi la curva ottimale di cottura, con l’ausilio di aria naturale forzata veicolata in camere speciali.

Prima che il caffè arrivi alla tazzina, spazio alla miscelazione, che permette di creare l’equilibrio gustativo e olfattivo fra l’Arabica, che dona al caffè morbidezza, dolcezza e cremosità, e la Robusta che conferisce struttura e corpo all’espresso. Dopo essere stato raffreddato e miscelato, il caffè è inviato in speciali silos, dove ha inizio la sua stagionatura, un processo di 10-15 giorni.

Destinata ad un impiego esclusivo su macchine professionali è la Gran Miscela Mokador, dal gusto raffinato con venature fruttate e floreali. Si presenta in tazza con una vellutata crema color nocciola e una tessitura dalla trama regolare. Composta in gran parte da caffè di specie Coffea Arabica delle più pregiate specie, provenienti dal centro e sud America, con aggiunta di pregiatissimi Coffea Robusta per migliorare corpo e struttura del caffè espresso. Il gusto è armonioso e rotondo, con un buon corpo e una nota di acidità. L’aroma è ricco e il retrogusto spazia dal floreale alle note di cacao.

Non mancano poi le produzioni destinate a un impiego domestico, come le capsule e le cialde, fiore all’occhiello di Mokador, certificate da Bureau Veritas a garanzia dei parametri di confezionamento, costanza e freschezza del prodotto, oltre che ecologiche in quanto 100% compostabili, un esempio dell’attenzione all’ambiente manifestata dal brand anche in produzione, utilizzando circa il 75% di energia da fonti rinnovabili e il restante 25% autoprodotta attraverso pannelli fotovoltaici.

Tra gli ultimi esempi di produzione virtuosa a impatto zero, le capsule della linea Diva, caratterizzate da un imballo in cartone 100% riciclato e capsula separabile e differenziabile.

www.mokador.it

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