Omaggio a Leonardo da Vinci e nuovi format espositivi: le novità del Salone del Mobile 2019

Omaggio a Leonardo da Vinci e nuovi format espositivi: le novità del Salone del Mobile 2019

L’ingegno nelle sue manifestazioni più creative diventa la nuova parola d’ordine del Salone del Mobile 2019, in programma dal 9 al 14 aprile a Fiera Milano Rho, proponendo nuovi format espositivi e omaggiando il grande maestro Leonardo da Vinci.

Salone del Mobile 2019

La 58° edizione, dopo il “nuovo corso” varato nel 2018 con l’introduzione del Manifesto, punta nuovamente i riflettori, da un lato, sulla centralità di Milano, e dall’altro sull’ingegno, ossia quell’abilità nel fare e nel pensare che stimola nuovi modi di vedere il mondo e di inventare soluzioni per provvedere al benessere dell’uomo e della società.

Salone del Mobile 2019

«In questo particolare momento di grande successo di Milano, è importante consolidare la capacità attrattiva del Salone del Mobile che offre ai suoi visitatori non solo un’ampia offerta di prodotti ma, soprattutto, occasioni di relazioni internazionali e opportunità di riflessione sul rapporto tra creatività e impresa. – afferma Claudio Luti, Presidente del Salone del Mobile – Ragionando sulle parole chiave del Manifesto, il Salone introduce un nuovo vocabolo. Si tratta di ‘ingegno’, ossia di intelligenza come principio di creatività, senso del talento, geniale abilità nel fare e nel pensare. Doti che le nostre imprese possiedono, che i nostri designer sviluppano e che le nostre radici ci tramandano e parola che costituisce un invito a guardare sempre avanti, a non accontentarsi, a pensare che ogni cosa può sempre essere reinventata e riscoperta con occhi nuovi che guardano al futuro. Nello stesso tempo ‘ingegno’ rende omaggio a Leonardo da Vinci, nel cinquecentenario della sua morte, il maestro di tutti creativi, precursore della relazione tra creativo e imprenditore, uomo del progresso, del futuro e del presente, venuto a Milano per sviluppare proprio la sua relazione con la forma del fare».

Salone del Mobile 2019

Nel 1482, infatti, il grande maestro lasciò la raffinata Firenze, culla del Rinascimento, per Milano, città al centro di una delle regioni più produttive dell’epoca e aperta a qualsiasi tipo di novità tecnologica, dove sapeva di trovare in Ludovico Sforza un ricco e generoso mecenate. Proprio qui lavora come artista, architetto, ingegnere e scienziato per oltre vent’anni, lasciando segni imperituri del suo passaggio.

Salone del Mobile 2019 Aqua

La spinta creativa di Leonardo, come icona globalmente riconosciuta, nel suo essere innovativa, ricettiva, poliedrica, è, dunque, un’eredità importante per la città: per questo, il Salone del Mobile 2019 ha scelto di celebrare Leonardo nel cuore di Milano, presso la Conca dell’Incoronata, con Aqua, un’installazione dal grande potere evocativo dedicata al suo genio e ai suoi studi sull’acqua.

Salone del Mobile 2019 DE-SIGNO

Salone del Mobile 2019 DE-SIGNO

Inoltre, la kermesse realizzerà anche in Fiera, presso il padiglione 24, De-Signo, un progetto teso a celebrare il lascito di da Vinci alla cultura del progettare e del saper fare, tema oggi più che mai determinante per il mondo del design.

In risposta alle continue trasformazioni della struttura sociale contemporanea e al conseguente rapido cambiamento del mercato dell’arredo e del design, la 58° edizione del Salone del Mobile.Milano presenta due fondamentali novità nel suo format fieristico.

Salone del Mobile 2019

Nell’anno in cui tornano le biennali Euroluce e Workplace3.0, il prossimo appuntamento a Fiera Milano Rho vedrà quest’ultima presentarsi con una modalità espositiva rinnovata, diffusa, fluida e trasversale, per mettere in scena al meglio l’evoluzione dell’idea di ambiente lavorativo, oggi, sempre più, spazio ibrido tra dovere e piacere, professionale e personale.

Inoltre, quest’edizione vedrà il nascere di un nuovo percorso espositivo dedicato ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni: S.Project, spazio poliedrico le cui chiavi di lettura saranno multisettorialità, sinergia e qualità.

Torna poi, come di consueto, il SaloneSatellite, con circa 550 protagonisti chiamati a cimentarsi sul tema “Food as a Design Object“.

Salone del Mobile 2019

Salone del Mobile 2019

Da segnalare, infine, l’inedita collaborazione con la Fondazione Teatro alla Scala, concepita per sottolineare e valorizzare ancora di più il profondo legame con Milano. Per la prima volta, dunque, il Salone si aprirà con un grande concerto: il maestro Riccardo Chailly, direttore musicale del Teatro alla Scala di Milano, dirigerà le Ouverture da Semiramide e Guglielmo Tell di Gioachino Rossini e Quadri da un’esposizione di Modest Musorgskij nell’orchestrazione di Maurice Ravel.

www.salonemilano.it

Omaggio a Leonardo da Vinci e nuovi format espositivi: le novità del Salone del Mobile 2019

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