L’anima architettonica di Porro

Al prossimo Salone del Mobile 2023, Porro continua a tessere il proprio racconto sullo spazio, intrecciando istanze apparentemente distanti: visione architettonica e fascinazione per lo spirito del luogo, sensibilità pittorica per la materia e il colore e perfezione del dettaglio tecnologico, senza mai dimenticare l’attenzione per l’ambiente.

Spessori sottili, movimento, trasparenze ed essenze chiarissime contraddistinguono l’evoluzione dei sistemi, strumento principale per definire un’ossatura che sa all’occorrenza sparire, mentre nelle collezioni arredi dalla funzionalità e concretezza quotidiana si accompagnano a oggetti fuori dall’ordinario dal carattere dirompente.

Poltrona Romby 2023 Porro

Dalla trasformazione della sedia Romby disegnata da GamFratesi nel 2010 e diventata in punta di piedi l’oggetto “manifesto” del design Porro, capace di raccontare con immediatezza la purezza geometrica, l’eccellenza manifatturiera e il sapore artigianale che definiscono il brand, nasce la nuova poltroncina Romby per un suo utilizzo a tutto tondo, che apre a nuove possibilità nell’home office e nel contract.

Le forme della scocca imbottita sembrano sbocciare, si allargano e innalzano per creare i braccioli sprigionando una nuova inedita sensazione di morbidezza e naturalità, senza far venir meno la leggerezza ed essenzialità del modello originale. La base a tronco di cono lascia invece il campo alla praticità di 4 gambe centrali in legno, una sorta di cambio d’abito con l’effetto visivo di un volume superiore pieno sospeso che sembra spiccare il volo, in nome dell’accoglienza e della funzionalità.

Porro inaugura il nuovo showroom di Milano

Il Fuorisalone 2023 sarà poi l’occasione per scoprire il nuovo showroom milanese del brand firmato da Piero Lissoni.

Il nuovo spazio prevede una doppia visibilità sulla centrale via Visconti di Modrone e sulla pedonale via Ronchetti, configurandosi in un building in mattoni, vetro e metallo rivestito in edera con uno scorcio nascosto sulla vecchia Milano.

Architettura in dialogo con la natura dove il passato si intreccia alla contemporaneità, grazie al progetto dell’architetto Piero Lissoni, offre un interno articolato su più livelli ricco di possibilità progettuali tutte da esplorare: nuove sfide per la capacità sartoriale Porro di arredare spazi su misura con precisione artigianale, declinando la propria anima architettonica in inedite installazioni.

Porro racconta lo spostamento in chiave grafica e creativa ispirandosi al celebre libro di Bruno Munari “Nella nebbia di Milano”, sottolineando il legame speciale con il designer che ha creato il logo dell’azienda negli anni Sessanta e la fascinazione per la bellezza velata e misteriosa della capitale italiana del design.

Con inaugurazione nel corso del Fuorisalone, ospiterà la prima installazione in un cantiere ancora work in progress: un progetto misterioso ed evocativo, in linea con gli allestimenti immaginifici con cui Porro ha incantato il pubblico del design nel corso degli anni, diventando tappa irrinunciabile nei percorsi della Design Week.

Porro

L’anima architettonica di Porro

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