L’interpretazione degli spazi: Progetto 3 e Progetto 8 di Doimo

Progetto 3 e Progetto 8: Doimo Cucine, grazie al sistema All-arounD, riesce a interpretare gli stili più diversi, dall’arredo di una casa in cui spazio interno ed esterno si contaminano, a quello di ambienti rigorosi.

Ante di diverso spessore, materiali e finiture prendono forma in un progetto che vuole rispecchiare la personalità di chi lo vive. A dimostrare la capacità aziendale di trasformare idee e immaginazione in realtà, Doimo Cucine unisce essenzialità, ergonomia e versatilità in un design pronto a rispondere ad ogni esigenza, sempre nel rispetto della sostenibilità come è nella sua natura.

L’azienda supporta una libertà progettuale per realizzare una cucina assolutamente su misura, anche perché, come dichiara il brand stesso “ogni cucina ha un’anima, espressione autentica dei segni progettuali e dei desideri di chi la vive”. Ne sono due esemplificazioni Progetto 3 e Progetto 8.

Con Progetto 3 “Nel segno del bosco urbano” il verde contemporaneo domina l’architettura. Entra anche negli appartamenti che sfidano il cielo per donare respiro, refrigerio e note di colori rilassanti. Viene accolto con finiture in sintonia, come l’aspetto simil pietra delle superfici in laminato HPL Dark Pulpis e quello ligneo del Synchroface olmo Grigio, e riflesso da vetrine con schiene in metacrilato. Il blocco della cucina ad angolo è monolitico, chiuso agli estremi da colonne, dotate di maniglioni verticali nello spazio refrigerazione.

Il top a forte spessore prosegue nel fianco e sul retro per rivestire d’eleganza l’isola. Immaginare di volare nel cielo infinito, grazie a un’architettura che fonde esterno e interno, il terrazzo e la stanza più amata, anima della casa. Dilatano il sogno i vetri e gli schienali a specchio delle colonne vetrine che chiudono la cucina con il blocco forni e si affacciano sul living, leggere e luminose. La progettualità. Doimo Cucine dialoga con il contesto dell’architettura dell’intero spazio-casa. Considera anche le aree di transizione a funzionalità e momenti di vita altri perché il risultato sia coerente, e piacevole. A dimensione di personalità diverse.

Altro mondo e altra grammatica per Progetto 8 “Spazi rigorosi”. Rigorosa orizzontalità con tagli verticali, per la villa moderna che affaccia sul giardino, grazie ad ampie vetrate e a una possente porta a bilico. Gli spazi geometrici sono definiti in modo netto, pavimentati con lastre di cemento, richiamate all’esterno dalla graniglia.

Un insieme minimal, riscaldato dai toni e dalla mano materica degli arredi. Le leggere ante D12 da 90 cm delle colonne vicine alla boiserie e a sinistra dell’imponente e decorativo schienale in Dekton® Laurent, sbordano rispetto alle scocche così da fungere da agevole sistema di apertura. Lo stile estremamente minimal dell’incrocio fra linee verticali e orizzontali è riscaldato, oltre che dai toni e dalle sensazioni tattili dei materiali usati, anche dal piacere d’esporre vita e anima agli ospiti.

Ai bicchieri e al vasellame da cucina sono affiancati spunti di personalissime passioni da cogliere come un omaggio in una silenziosa narrazione. La rigorosità delle linee dell’architettura di questa residenza moderna si riflette anche nell’attenzione ai dettagli, come la scelta di inserire due zone lavaggio o la cappa su misura in acciaio inox con mensola, che segue l’intera lunghezza dell’isola.

Doimo Cucine

L’interpretazione degli spazi: Progetto 3 e Progetto 8 di Doimo

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