Suggestioni esotiche: Salon Nanà di Moroso

Una collezione di arredi living che prende ispirazione dalle atmosfere conviviali di fine Ottocento e dalle tradizioni marocchine: Salon Nanà di Moroso, nata dalla collaborazione tra l’architetto franco-libanese Annabel Karim Kassar e l’azienda italiana nota per la ricerca di stili diversi e il confronto tra i mondi.

«Molti pezzi sono realizzati in memoria dei luoghi in cui ho vissuto o viaggiato (Francia, Marocco, Libano, Emirati Arabi Uniti e Inghilterra) – racconta Annabel Karim Kassar – e il lavoro degli artigiani ha sempre avuto una profonda influenza su di me. Sono stata immediatamente attratta dal fresco approccio alla progettazione di Moroso e dal modo in cui l’azienda unisce gli ideali del mobile su misura ai requisiti di industrializzazione. Patrizia è una forza creativa che nutre veramente i designer con cui collabora. Lei possiede la capacità di individuare le specificità di ciascun designer e portarle alla ribalta».

La collezione Salon Nanà, così chiamata ad evocare atmosfere conviviali come quelle letterarie di fine Ottocento (il libro “Nana” di Emile Zola uscì sul mercato editoriale nel 1880), comprende un sistema di divani flessibile e componibile capace di adattasi a diverse situazioni, due differenti collezioni di tavolini, anche loro ispirati alla tradizione marocchina.

«Ho vissuto in Marocco per tre anni e adoro la djellaba da uomo a strisce bianche e nere, tipica della Medina – racconta Annabel. – Con Salon Nanà ho voluto così creare un’atmosfera. Uno stato d’animo in continua evoluzione contrario a tutto ciò che è statico».

«Quando ho incontrato Annabel ho sentito una forte connessione: con lei sapevo che saremmo stati in grado di esplorare stili differenti e di unire mondi lontani – racconta Patrizia Moroso. – Di solito noi lavoriamo con designer, ho trovato stimolante il fatto che Annabel fosse un architetto ed interior designer: è stata una novità per noi. Salon Nanà è un modo per spingere ulteriormente la nostra voglia di sperimentazione e l’impulso a mescolare stili ed atmosfere», conclude Patrizia.

La collezione è composta da divani e coffee table, perfetti per impreziosire la zona living di tocchi eclettici. I divani Nanà combinano una silhouette generosa, il comfort dei grandi cuscini in piuma, con una gamma di tessuti accoglienti, dai rigati di memoria marocchina alle straordinarie opzioni di colore primario in tessuto di lino, cotone o velluto, agli stampati.

I divani Nanà si abbinano a “Mezze”, un materasso basso da conversazione tradizionalmente usato nelle case mediorientali, nei salotti e nelle sedute majlis.

«Sdraiata sul mio “Mezze” per una tazza di caffè durante una riunione di Zoom, una tisana nel pomeriggio o un bicchiere di vino dopo il lavoro, provo una sensazione di rilassata evasione e riempio il mio tempo libero con esperienze piacevoli senza conformarmi a nessuna etichetta», afferma Annabel Karim Kassar.

La collezione si completa con i grandi tavolini quadrati Nanà tables con base metallica nera e piano disponibile in vetro di tre finiture, oppure in marmo nero marquina, carrara o calacatta.

Menzione meritano, infine, i piccoli tavolini Not a Harem, caratterizzati da una base metallica nera sormontata da un piano con un disegno di piastrelle moresche impresse su tela. I tavolini sono decorati con borchie brunite.

moroso.it

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