Sculture in metallo dal design geometrico che sublimano in linee minimal ed essenziali la lavorazione di una materia prima imponente ma al contempo versatile: i tavoli firmati De Castelli.
Coste Collection De Castelli design Luca Pevere
Ispirata all’arte degli origami, la collezione di tavoli e tavolini Coste è un’esaltazione della tecnica di piegatura dei metalli, parte integrante della filosofia produttiva del brand. Il basamento centrale, declinabile in acciaio, ottone o rame, è di forma tronco-conica ed è composto dalla giustapposizione di un modulo piegato la cui costa definisce una successione di triangoli isosceli.
I diversi toni di ossidazione attribuiti alle diverse facce creano un effetto chiaroscurale che accentua i volumi ed enfatizza la verticalità della base dando la percezione che il top circolare, in acciaio inox DeLabré scuro, poggi sulle sole punte di una corona.
Plateaux of Mirror De Castelli design Elisa Ossino
Presenza scultorea e minimalismo essenziale sono le caratteristiche identificative di Plateaux of Mirror, un tavolo minimal ed essenziale disegnato da Elisa Ossino e composto di soli tre elementi: il top rettangolare di alto spessore poggia su due grandi semi-cilindri concavi che ne costituiscono il basamento.
Le linee pure e monolitiche sono dettate prima dalla funzionalità e dalla tecnica e poi dall’estetica, per un esito formale che è la massima espressione del rigore e dell’essenzialità associati all’armonia dei volumi.
Vela design R&D De Castelli
Vela è un tavolo scultura che esplora e valorizza le diverse sfaccettature e possibili applicazioni del metallo.
L’imponente top ovale in seminato veneziano di marmo bianco, realizzato in collaborazione con Laboratorio Morseletto, accoglie e custodisce piccoli pezzi di ottone ottenuti da una lastra “andata in frantumi”. I frammenti annegati nel marmo si fanno preziosi inserti di un’eterea composizione di petali al vento.
La bidimensionalità dell’ottone che contraddistingue il top si contrappone alla tridimensionalità scultorea della base. Morbide pieghe sinuose si srotolano in un’alternanza di insenature che plasmano un volume tronco-conico complesso, delicato e solido allo stesso tempo.