L’impronta di successo dell’azienda altoatesina

Qualità, longevità, tipicità e personalità dal 1880: il primogenito Franz Haas eredita le basi dell’attuale azienda da un lavoro di ben 7 generazioni.
Il fianco della montagna del Cislon ospita i vigneti della tenuta, collocati fra i due comuni di Montagna ed Egna. Un’altitudine compresa tra i 240 e gli 800 metri sul livello del mare e una sorprendente variabilità nelle caratteristiche del terreno, che passa dalla sabbia porfidica, all’argilla, fino a strati decisamente più calcarei.

Nei 4 anni dal 1982 al 1986 le aspettative furono sorpassate di gran lunga dai risultati: selezionando viti a basse rese, l’azienda decise di piantare vigneti non così tradizionali per questa zona, con una densità da 6000 fino a 12500 ceppi per ettaro.
Spinto dalla curiosità e dalla voglia di sperimentare, Franz Haas crea “Istante”, un taglio bordolese le cui percentuali vengono stabilite di anno in anno al momento dell’assemblaggio. Dal 1997 il blend di Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, Merlot e Cabernet Franc rende assolutamente unica questa pregiata cuvee. Dopo aver svolto la malolattica in barrique, il vino trascorre un periodo di circa 18 mesi in botti di rovere, per poi concludere il suo percorso con un anno di affinamento in bottiglia. I terreni sabbiosi esposti a sud e a sud-ovest conferiscono al prodotto aromi di frutta essiccata, bacche rosse, datteri, fichi e prugne; una nota di incisiva mineralità accompagna tutti gli altri profumi di cassis, mirtillo e legno dolce in sottofondo. Al palato il vino risulta pieno, caldo e avvolgente, con un iter gustativo che termina lungo e rotondo. Ideale se lo si accosta ad arrosti, tagliate, selvaggina o formaggi nobili e stagionati.
Franz Haas e sua moglie, Luisa Manna, fra i maggiori protagonisti della scena altoatesina, ci suggeriscono di provare il loro taglio bordolese “all’istante”!

Serena Zerilli