Purezza nei volumi ed essenzialità nelle forme: cucine dalla forte personalità

Tre stili di cucina da cui prendere ispirazione per creare ambienti dal forte impatto estetico.

Qualunque sia la sua estetica, la cucina è il cuore pulsante della casa, uno degli ambienti più amati dove si trascorre la maggior parte del tempo, non solo per cucinare, ma anche per stare insieme. Ecco tre stili di cucina da cui prendere ispirazione.

Cucine in stile moderno

Purezza dei volumi ed essenzialità delle forme, unite a una forte personalità stilistica sono le caratteristiche più rappresentative della cucina in stile moderno. Un ambiente elegante e raffinato, aperto al living e dotato di tutti i comfort, così come di tutte le novità tecnologiche all’avanguardia.

Il design minimal domina nelle composizioni, deputato a dare vita a uno spazio armonico, creato scegliendo con cura ogni singolo elemento, a partire dall’isola centrale o dalla penisola, fulcro della cucina moderna. Spesso declinata in un’unica sfumatura, chiara o scura, puntando sulla continuità, ma inserendo al contempo alcuni elementi in leggero e gradevole contrasto. Per quanto riguarda i materiali, acciaio inox o alluminio, pietra naturale, cemento e legno sono quelli maggiormente selezionati, con finiture opache o lucide.

Esempio esclusivo di cucina moderna è One di Rifra declinata nel materico cemento nero: un’ isola monolitica il cui perimetro (top, fianchi e basamento), è sagomato a 45° con uno spessore di 30 mm. La zoccolatura è anch’essa sagomata a 45° e alta solamente 6 cm., per dare un’idea di sospensione al blocco isola.

Completano il design tipico della collezione One, le ante, anch’esse lavorate a 45° con uno spessore di 25 mm. Gli interni dei mobili sono laccati opaco, con guide e cassetti in acciaio inox.

One unisce il design di una cucina monoblocco alla versatilità di una cucina componibile. Tutte le basi, le colonne e i pensili presentano misure di serie, con varie altezze, profondità e larghezze, ma il tutto è personalizzabile su misura al millimetro. Eleganti sono poi gli interni laccati opachi, dello stesso colore dell’esterno, per un impatto visivo scandito da una conturbante continuità stilistica di grande impatto.

Le colonne, illuminate a LED, sono disponibili in diverse tipologie: dai più semplici ripiani, ai cassettoni, per finire con le più innovative soluzioni meccaniche a doppio contenimento.

Cucina stile giapponese

Pace e serenità sono le sensazioni emanate da una cucina declinata in stile giapponese, un ambiente irradiato da una raffinata eleganza, perfetto per rilassarsi dopo una giornata di lavoro impegnativa e intrattenere amici e colleghi di lavoro.

Scandita da elementi naturali, quali il legno, il bambù o la pietra naturale, la cucina in stile giapponese esprime razionalità ed equilibro nel design e nelle funzionalità: ogni elemento deve essere scelto con attenzione e avere una funzione e collocazione precisa, in modo da non riempire troppo lo spazio, per non comprometterne l’armonia, e a dare luminosità all’ambiente. Le tonalità da prediligere per arredare una cucina in stile giapponese sono quelle della terra e della natura, quindi beige, crema, grigio, le sfumature del legno ma anche il nero trova spazio.

Tra gli esempi di cucina in perfetto stile nipponico, ecco Hanami di minotticucine, disegnata da Alberto Minotti e ispirata alla tradizionale stanza giapponese Washitsu. Realizzata in legno fossile, Hanami rivela la sua essenza dal suo stesso nome, che rimanda alla tradizionale usanza nipponica di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi, un vero e proprio inno alla natura e alle sue creazioni.

L’anta, dalle linee fluide e dinamiche regalate dalla particolare modanatura, riprende la fattura e il movimento della parete scorrevole shoji che si apre sui giardini di ciliegi in fiore, un chiaro richiamo alla contemplazione e all’apprezzamento della bellezza dell’ambiente.

Il modello reintroduce la maniglia, in apparente controtendenza con la filosofia minimalista del brand. Le modanature qui non sono decori, ma parte integrante del progetto, caratterizzato dal gioco di riquadri dei frontali e dei fianchi che cela la maniglia in una perfetta linea di continuità, esaltata dall’essenza fossile, dal colore e dalla finitura uniforme.

Gli elementi sporgenti orizzontali e verticali diventano quindi necessari e funzionali alla cucina stessa, trasformandosi in maniglie i primi e in espedienti di mantenimento di linee uniformi i secondi. Una sfida progettuale fortemente voluta e studiata nei minimi dettagli da minotticucine, senza venir meno al principio di ‘silenzio visivo’ su cui si fonda il suo design secondo cui l’ornamento è delitto.

L’uniformità del legno fossile, materiale conservato naturalmente per migliaia di anni sotto strati di terra, esalta l’eleganza senza tempo della cucina, unito al marmo di Henraux, impiegato per piano di lavoro, schienale e colonne.

Cucina in stile nordico

Lo stile nordico nasce nei Paesi del Nord Europa, dove le estati sono brevi e luminose e gli inverni lunghi e bui. Proprio per questo le cucine arredate secondo questo stile sono ricche di luce. Quest’ultima filtra dalla finestra libera di inondare la cucina, illuminando un ambiente essenziale, privo di oggetti superflui e arredato con pochi elementi, secondo la filosofia svedese detta Lagom, ovvero “non troppo”.

Ecco perché le composizioni proposte sono spesso lineari e compatte, con isole centrali per chi ama i blocchi multifunzione e pensili e mensole a giorno, deputati ad alloggiare utensili e stoviglie. Il colore predominante è il bianco, scelto per pareti, mobili e rivestimenti, proprio per la sua freschezza e luminosità, spezzato da elementi in legno o pietra dalle tonalità tenui e naturali.

Tra i brand italiani più “nordici” nello stile, Lago propone diverse cucine in linea con questa estetica, declinate con materiali perfetti per il design scandinavo: il Wildwood, un legno materico trattato un un sistema unico, è emblematico del marchio e assolutamente adatto allo stile nordico.

Tra le composizioni firmate dal brand, 36e8 Marble XGlass è composta da blocchi di vetro che richiamano le venature del marmo, resi leggeri dalla sospensione. Una cucina elegante e raffinata che unisce le doti di resistenza alle emozioni donate dalle materiali naturali grazie al trasferimento digitale dei marmi sul vetro, da personalizzare in finiture lucide o opache.

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