Per chi ancora non ha terminato i regali di Natale ed è alla ricerca di un’idea raffinata, ecco alcuni eccellenti vini appartenenti a territori diversi, tutti ad alta vocazione, ideali anche per accompagnare i menu delle feste e i brindisi di fine anno.
Lupicaia Castello del Terriccio
Nella splendida tenuta di 1.500 ettari che si estende tra Castellina Marittima e Cecina Castello del Terriccio dà origine ad alcuni dei più grandi vini rossi di sempre, come il Lupicaia, icona e punta di diamante dell’azienda, frutto delle selezionatissime uve Cabernet Sauvignon provenienti dal Vigneto Lupicaia, ubicato nella parte più vocata dell’azienda e delimitato da filari di eucalipti.
Costantemente premiato dalla critica enologica nazionale e internazionale come uno dei più grandi vini italiani, Lupicaia è un prodotto di grande carattere, un rosso corposo con aromi complessi. Un vino da invecchiamento e meditazione disponibile anche in formato Magnum.
Amativo Cantele
Nel Salento Cantele è una delle più note e attive aziende vinicole che produce vini del territorio capaci di esaltare al meglio le doti naturali dei vitigni autoctoni, come ad esempio Amativo, il blend che coniuga la forza e la morbidezza del Primitivo con la struttura e la complessità del Negroamaro.
Etichetta del cuore della famiglia Cantele, dall’inespugnabile rosso rubino, al naso la rosa e la violetta si sprigionano in una progressione lenta e duratura, cedendo il passo ai frutti di bosco, ribes e more, al pepe nero e allo zenzero.
In bocca l’armonia olfattiva si ripropone in bocca, rilasciando delicate progressioni fruttate e speziate. Il gusto equilibrato nelle sue componenti rende questo vino “indelebile”. L’estrema morbidezza chiude con un impatto retro-olfattivo, vasto e notevolmente duraturo.
Guardiano del Faro Cantine Colosi
Tra i più rappresentativi produttori dell’Isola di Salina, terra di origine vulcanica altamente vocata alla coltivazione della vite, la famiglia Colosi – che al 32° Merano WineFestival ha di recente ricevuto il premio speciale The WineHunter “Famiglia 2023”, assegnato alle “famiglie che producono vino con la giusta alchimia e dove tutti i membri sanno lavorare assieme con forza e bellezza” – produce straordinari vini del territorio come Guardiano del Faro, grande rosso a base Nerello Mascalese prodotto in edizione limitata.
L’anno di affinamento in legno ingentilisce la spiccata acidità e tannicità, conferendogli rotondità, pienezza ed eleganza. Le intense note di frutta a bacca rossa si mescolano alla vaniglia e a sentori leggermente speziati e floreali. Formaggi stagionati, sughi elaborati e carni alla brace sono gli abbinamenti perfetti per questo rosso intenso, caldo e avvolgente.
Mitterberg IGT Orange Amphora Abbazia di Novacella
Il Mitterberg IGT Orange Amphora di Abbazia di Novacella è ottenuto da uve Grüner Veltliner e Sylvaner in parti uguali, allevate nei vigneti della Valle Isarco a quasi 700 metri di altitudine, facendo un blend tra due annate differenti: 50% 2020 e 50% 2021. Il vino fermenta in anfora per 3 mesi sulle bucce e poi matura, sempre negli stessi contenitori di argilla, per circa due anni, prima di affinare in bottiglia per altri 8 mesi prima della commercializzazione.
«Abbiamo cercato di coniugare da una parte lo spirito alpino di due storiche varietà del nostro territorio come il Grüner Veltliner e il Sylvaner, e dall’altra una tradizione millenaria, come la fermentazione sulle bucce in anfore di argilla – commenta il direttore vendite di Abbazia di Novacella. – È nato un vino di grande spessore aromatico, intenso, che riesce a mantenere un sorso minerale e di ottima dinamicità».
Valdobbiadene DOCG Rive di Colfosco Drusian
Il Valdobbiadene DOCG Rive di Colfosco di Drusian, prodotto in sole 6600 bottiglie in edizione limitata, nasce su un terreno argilloso e compatto, caratterizzato da caldi toni marroni e intervallato da rocce che contribuiscono a conferire un tipico carattere minerale a questo Valdobbiadene DOCG che viene ottenuto con la seconda fermentazione in autoclave, secondo il Metodo Martinotti-Charmat, con una lunga permanenza sui lieviti per 140 giorni.
Nel bicchiere il Valdobbiadene DOCG Rive di Colfosco ha un colore giallo paglierino, con riflessi verdognoli. Il suo perlage è particolarmente fine e persistente e si esprime al naso con le caratteristiche note che ricordano la mela Golden, insieme a delicati sentori di fiori di acacia e biancospino. Al palato ha un sorso di grande freschezza, con un finale minerale e fruttato di ottima persistenza e armonia. Servito in un bicchiere a tulipano ampio, per consentire ai suoi profumi di emergere con grande naturalezza, e ad una temperatura di 6-8 °C, può accompagnare molte preparazioni culinarie, in particolare secondi piatti a base di pesce, anche crudo, e carni bianche.