Due lampade, una a sospensione e una da tavolo, firmate Kundalini e nate per rispondere alle esigenze di una clientela sofisticata ed eclettica, che ricercano un oggetto di lighting design non convenzionale: Bolha e Poise.
Valerio Sommella & Anonima Luci firmano Bolha, una lampada a sospensione che invita a un piccolo viaggio nella storia dell’illuminazione. Per realizzare l’accessorio si è utilizzato il vetro in due diverse declinazioni: una bolla eterea e trasparente per il diffusore in borosilicato e un cilindro materico per la sorgente luminosa, che ricorda i filamenti delle tradizionali lampadine a incandescenza. Nel dialogo fra i due elementi si generano continue rifrazioni, che restituiscono fisicità alla luce. Il diffusore interno in vetro soffiato è disponibile in due finiture: ambra e marrone fumè, mentre la struttura è in metallo verniciato.
Robert Dabi supera il concetto convenzionale della lampada da tavolo con Poise. Non più presenza immutabile e a volte dimenticata, ma progetto interattivo con cui stabilire una relazione empatica. Poise infatti , con le sue forme ironiche ed eclettiche, invita al gioco e al gesto, stimolando la curiosità. A comporla sono soltanto un cerchio di luce e un’asta in metallo nero opaco, sottili, leggeri e movibili, che danzano fra loro in configurazioni sempre diverse. A fare da contrappeso la solida base a T. L’asta è tangente al cerchio, in pose acrobatiche oppure statiche. Grazie agli accorgimenti costruttivi, l’interazione è semplice e intuitiva, permettendo di sperimentare differenti percezioni della luce.