Due nuovi interpreti per la Linea Insolitus di Abbazia di Novacella

Maggior sosta sui lieviti per il Metodo Classico Perlae36 di Abbazia di Novacella, debutto per la nuova sperimentazione nell’universo orange con l’Amphora. Non si arresta il desiderio di esplorare nuove vie da parte della storica realtà altoatesina nello spazio Insolitus.

I vini sperimentali di Abbazia di Novacella

Una nuova versione del Metodo Classico da uve Sylvaner, che questa volta ha sostato più tempo sui lieviti, e una inedita sfida con la fermentazione sulle bucce in anfora. La Linea Insolitus, lo spazio inaugurato da Abbazia di Novacella nel 2020 per sperimentare nuove vie in modo coerente con la sua filosofia, procede senza sosta e vede ora il momento del debutto due due nuovi interpreti: lo spumante Metodo Classico Pas Dosé Perlae36 e l’orange Mitterberg IGT Amphora.

«Questi due nuovi vini rappresentano perfettamente il motivo per il quale abbiamo ideato questo spazio tre anni fa – spiega Werner Waldboth, direttore vendite di Abbazia di Novacella. – La prima versione, con 24 mesi sui lieviti, del Metodo Classico da uve Sylvaner ci aveva decisamente convinto e quindi ora abbiamo voluto alzare ulteriormente l’asticella per capire se saremmo riusciti ad ottenere ancor più finezza ed eleganza.

Vitigni autoctoni e tradizione millenaria

Il nuovissimo Amphora, invece, fa parte del nostro percorso di sperimentazione e studio delle fermentazioni in anfora, uno strumento molto affascinante e che pensiamo possa regalarci grandi soddisfazioni. Sono due esempi classici di cosa significa innovazione in Abbazia di Novacella: valorizzare le peculiarità del nostro territorio e al tempo stesso percorrere strade che pensiamo possano riservarci sorprese e conferme».

Il Vino Spumante di Qualità Pas Dosé Metodo Classico Perlae36 è ottenuto sempre con uve Sylvaner provenienti dalla conca di Bressanone. Il vino base, che fermenta per il 90% in acciaio e per il 10% in barrique usate, sosta sui lieviti dopo la seconda fermentazione in bottiglia per 36 mesi e ha un residuo zuccherino di 1,4 grammi per litro.

«Siamo convinti che il Sylvaner della Valle Isarco, sua patria di elezione, abbia le doti necessarie per donare delle affascinanti ed equilibrate versioni di Metodo Classico – continua Werner Waldboth. – Questa nuova versione, che ha sostato un anno in più sui lieviti prima della sboccatura, man-tiene la sua naturale verve fresca e vibrante, ma al tempo stesso ha acquisito ancor più eleganza e cremosità al palato. Con questi risultati pensiamo possa ormai entrare a far parte stabilmente della nostra annuale produzione».

Il Mitterberg IGT Orange Amphora è ottenuto da uve Grüner Veltliner e Sylvaner in parti uguali, allevate nei vigneti della Valle Isarco a quasi 700 metri di altitudine, facendo un blend tra due annate differenti: 50% 2020 e 50% 2021. Il vino fermenta in anfora per 3 mesi sulle bucce e poi matura, sempre negli stessi contenitori di argilla, per circa due anni, prima di affinare in bottiglia per altri 8 mesi prima della commercializzazione.

«Abbiamo cercato di coniugare da una parte lo spirito alpino di due storiche varietà del nostro territorio come il Grüner Veltliner e il Sylvaner, e dall’altra una tradizione millenaria, come la fermentazione sulle bucce in anfore di argilla – commenta ancora il direttore vendite di Abbazia di Novacella. – È nato un vino di grande spessore aromatico, intenso, che riesce a mantenere un sorso minerale e di ottima dinamicità».

Solo 2.000 bottiglie

I vini della linea Insolitus, come di consueto, sono prodotti in pochi esemplari: 2000 bottiglie per il Metodo Classico Pas Dosé Perlae36 e 1800 per il Mitterberg IGT Orange Amphora. Vengono distribuiti esclusivamente nel canale Horeca.

Abbazia di Novacella

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