Due rossi perfetti per l’estate

Il colore è rosso rubino, il perlage elegante e persistente, i profumi delicatamente fruttati: il Lambrusco di Sorbara di Cantina della Volta, piccola e preziosa azienda vinicola con sede a Bomporto, in provincia di Modena, si rivela un vino fresco e avvolgente particolarmente adatto alla stagione estiva, perfetto se abbinato ai sapori della tradizione emiliana e sempre più apprezzato anche accompagnato alle ricette della cucina mediterranea.

La naturale vocazione di questo Lambrusco a donare il meglio di sé attraverso la rifermentazione in bottiglia, un metodo che Cantina della Volta ha perfezionato negli anni ritagliandosi un posto di riguardo in questo ambito, trova espressione attraverso due interpretazioni che ne esaltano la bevibilità e la versatilità: il Brutrosso e il Rimosso.

«Due vini che possiamo definire “gastronomici” e che si abbinano facilmente a tavola, regalando soddisfazione al palato e all’umore in ogni occasione, durante un aperitivo così come a tutto pasto. – racconta Christian Bellei, deus ex machina della Cantina – Apprezzati in famiglia e dai più giovani, incuriositi dal mondo delle bollicine di qualità, esprimono un forte legame con il territorio emiliano, contribuendo a valorizzare un vino italiano».

Il Lambrusco di Sorbara Doc Spumante Metodo Classico Brutrosso è ottenuto esclusivamente con uve di Lambrusco di Sorbara. Dopo la seconda rifermentazione in bottiglia, riposa sui lieviti per 15/20 mesi così da far emergere l’esuberanza giovanile di questo vitigno e i profumi più fruttati, che ricordano le fragoline di bosco e i lamponi, con tocchi di agrumi. Il risultato è un vino vivace, fresco ed estremamente piacevole, grazie alla finezza delle bollicine ottenute con il Metodo Classico. Un lambrusco conviviale, adatto a un consumo quotidiano, ideale per un brindisi o un aperitivo fra amici, in compagnia di finger food, gnocco fritto, tigelle e salumi emiliani, ma anche con la pizza.

Anche il Lambrusco di Sorbara Doc Rimosso è rifermentato in bottiglia senza ‘sboccatura’ finale, ossia l’eliminazione dei piccoli sedimenti che, invece, restano lievemente sul fondo. Una scelta voluta da Cantina della Volta come omaggio a questa antica tradizione agricola modenese in grado di mostrare il volto più deciso e autentico del Lambrusco di Sorbara che nel Rimosso, come nel Brutrosso, è presente in purezza e solo da uve coltivate sui terreni alluvionali e sabbiosi del fiume Secchia e raccolte rigorosamente a mano.

Appena versato nel bicchiere, il Rimosso regala una spuma generosa che rimanda piacevolmente ai vini di una volta mentre il sorso, fresco e sapido, e le note fruttate ricordano le fragoline di bosco, il ribes, la marasca e il lampone.

www.cantinadellavolta.com

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