Al via la quarta edizione di Vini Selvaggi

Domenica 10 e lunedì 11 marzo 2024, Spazio Novecento a Roma ospiterà più di centoventi produttori di vini naturali provenienti dall’Italia e dall’Europa. Degustazioni, proposte food e talk sui temi legati all’agricoltura naturale e alla produzione di vini a basso intervento, arricchiranno la manifestazione rivolta agli operatori del settore e a tutti gli appassionati

Manca poco alla nuova edizione di Vini Selvaggi, l’evento che ha come obiettivo quello di diffondere la cultura del vino naturale e favorire i contatti tra produttori, rivenditori e consumatori.

Vini Selvaggi è una fiera indipendente di vini naturali, nata nel 2019 e organizzata da Lorenzo Macinanti (titolare di Solovino Enoteca Naturale), Giulia Arimattei e Francesco Testa che dichiarano: «Puntiamo a raccogliere ogni anno i migliori produttori del sottobosco del vino naturale con l’intento di farli incontrare con importatori, ristoratori, albergatori, associazioni, stampa specializzata e tutto ciò che ruota attorno al mondo del vino. Non ultimo, il pubblico di appassionati è sempre benvenuto ai nostri eventi».

Prevista la partecipazione di circa 120 vignaioli provenienti da Italia, Spagna, Portogallo, Slovenia, Germania, Slovacchia, Polonia, Francia, Albania che faranno degustare le loro specialità presso lo Spazio Novecento nel quartiere Eur.

«Quest’anno maggiore sarà l’attenzione al processo di selezione delle cantine, prediligendo solo quelle realtà che producono vini naturali attraverso il gesto agricolo, il lavoro della campagna, la custodia del paesaggio», aggiungono gli organizzatori.

Nella due giorni sarà possibile incontrare una selezione di cantine provenienti dalle associazioni “ViTe – Vignaioli e Territori” – tra cui produttori come Radikon, Dettori, Podere Concori – e “VAN – Vignaioli Artigiani Naturali” – rappresentati tra gli altri da Tenuta del Conte, Danilo Scenna, Palazzo Tronconi.

Sul terrazzo di Spazio Novecento si terranno i talk con i presidenti delle associazioni per approfondire i temi legati all’agricoltura naturale ed alla produzione di vini a basso intervento.

«La collaborazione con le associazioni di vignaioli segna un primo passo importante per promuovere un percorso comune di condivisione su temi come l’agricoltura del futuro ed una produzione di vino che sappia avvicinarsi al gusto contemporaneo, senza allontanarsi da tradizione e territorio», specificano da Vini Selvaggi.

Nel corso della manifestazione verrà dato spazio ai partner impegnati nella selezione e distribuzione di vini naturali. Riconfermano la loro presenza So2, Auro, Soif, Gitana, Dissociazioni Enologiche, Supernaturale, Tannarte, Natives; partecipano per la prima volta a Vini Selvaggi le distribuzioni Wine Governo e That’s Wine.

Inoltre, dopo il successo dello scorso anno, torna la collaborazione con Trapizzino di Stefano Callegari e Paul Pansera. I menù contemporanei e innovativi di Ritmo (Monteverde) e Ruvido (Appio-Latino) offriranno uno sguardo sulla new wave delle enoteche con cucina della capitale.

Vini Selvaggi

Al via la quarta edizione di Vini Selvaggi

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