Negli ultimi mesi, due italiani su tre hanno ridotto i consumi di energia elettrica e il 56% ha tagliato i consumi di gas: l’obiettivo primario della cucina estiva è quello di accendere i fornelli e soprattutto il forno per meno tempo possibile, per evitare di scaldare ancora di più gli ambienti in cui viviamo.
Il 47% degli italiani dichiara di aver ridotto l’utilizzo del forno, il 31% di aver aumentato il consumo di alimenti che richiedono cotture veloci, il 29% di aver aumentato il consumo di alimenti che non richiedono cottura, il 24% di cuocere grandi quantitativi di cibo che vengono porzionati e surgelati (Legacoop/Ipsos).
Dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina IGP arrivano sei ricette senza cottura con la Bresaola della Valtellina IGP, “ready to use” e salva energia (già pronta per essere consumata, non necessita di energia ai fornelli), antispreco (già affettata è priva di scarti, solo la confezione finisce nel cestino), versatile (si presta a tante ricette creative e gustose) e salva denaro (rispetto ad altri alimenti apparentemente più accessibili, non ha scarti, non ha grasso ed è fonte di proteine nobili con ottimo rapporto qualità/prezzo).
La comodità d’uso, la praticità e le innumerevoli occasioni di consumo fanno della Bresaola un alimento dalle mille virtù. «Oltre alla praticità in cucina, la Bresaola della Valtellina IGP offre ulteriori plus in sintonia con lo spirito dei tempi, uno di questi è la sostenibilità – commenta Mauro Ferraresi, sociologo dei consumi dello IULM – fa risparmiare tempo ed energia, ma un altro lato importante è il suo essere priva di scarti, il che contribuisce a ridurre gli sprechi alimentari.
Del prodotto già affettato che acquistiamo solo l’involucro esterno finisce nel cestino, proprio perché non ha grassi di scarto come altri salumi. Tutti questi fattori combinati contribuiscono a mantenere alta la percezione positiva della bresaola, rimanendo un punto di forza che anche in tempi di difficoltà come quelli attuali».
Pillole di sopravvivenza per l’alimentazione a prova di agosto: parla il nutrizionista
L’estate 2023 si sta rivelando la più calda degli ultimi anni, portando con sé una serie di disturbi fisici che non risparmiano neanche i più piccoli e gli over 65. Anche se il problema non può essere risolto a tavola, ci sono alcuni alimenti che aiutano a combatterli.
Il nutrizionista Michelangelo Giampietro ha stilato l’elenco dei cibi a prova di “Caronte”: «In generale è bene consumare più frutta e verdura: al mare consiglio melone (ricco di carotenoidi e vitamina C, che protegge dai danni dell’eccessiva esposizione al sole), cocomero (contiene il licopene, un antiossidante), albicocche e kiwi (ricchi di potassio). In montagna invece meglio fare incetta di frutti di bosco, ricchi di antiossidanti e vitamine. Per quanto riguarda la verdura, portiamo in tavola non solo pomodori rossi, zucchine e cetrioli rinfrescanti e idratanti, ma consumiamola un po’ tutta, perché ricca di acqua, vitamine, minerali e fibre».
Paragrafo a parte per le proteine, anche di origine animale, che sono fondamentali in una dieta equilibrata. La carne, così come il pesce, è un alimento perfetto anche nel periodo estivo. Basta puntare su preparazioni fredde, sotto forma di involtini o insalate con pollo o Bresaola della Valtellina IGP. Sfatiamo un mito: «Gli affettati in estate si possono consumare, perché forniscono amminoacidi essenziali, minerali e grassi insaturi benefici. La Bresaola della Valtellina IGP, ad esempio, apporta sali minerali, vitamine e proteine, tanto da poter essere considerata un integratore naturale».
6 ricette no cooking, salva denaro e tempo a base di Bresaola della Valtellina IGP
Un ottimo piatto si può preparare anche senza gas e senza elettricità. Il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina IGP propone sei ricette con il salume light certificato senza prevedere l’uso della cottura, risparmiando l’utilizzo di gas ed energia elettrica per sopravvivere con gusto alla stagione più calda: Cannolo di bresaola e caprino ai frutti croccanti, Crostino di bresaola speziata con ricotta e menta, Fagottini di bresaola ai tre colori, Rosa di bresaola al gusto delicato di burrata e pistacchi, Insalata “L’Originale”, Panino “L’accogliente”.
Cannolo di Bresaola e caprino ai frutti croccanti
Ingredienti
Procedimento
Preparare un ripieno con caprino tagliato a pezzetti, mandorle grattugiate e la pera a listarelle. Riempire la fetta di bresaola e legarla con erba cipollina.
Crostino di Bresaola speziata con ricotta e menta
Ingredienti
Procedimento
Tagliare a fettine il pane bianco oppure al sesamo e tostarlo in padella. Fare una crema con la ricotta e la menta. Posare sul pane la crema e la bresaola tagliata a julienne. Insaporire con pepe nero.
Fagottini di Bresaola ai tre colori
Ingredienti
Procedimento
Tagliare i peperoni crudi a listarelle (in alternativa si possono leggermente grigliare). Tagliare la mela a fettine sottili. Prendere le fette di bresaola, riempirle con la fettina di mela, il peperone e il caprino e chiudere a fagottino.
Rosa di Bresaola al gusto delicato di burrata e pistacchi
Ingredienti
Procedimento
Tritare i pistacchi. Stendere la bresaola, riempirla con burrata e chiuderla a fiore cospargendo alla fine con i pistacchi tritati.
Insalata “L’Originale”
Ingredienti
Procedimento
Tagliare la bresaola a julienne. Lavare i germogli di soia. Tagliare la mela a fettine e il grana padano a tocchetti. Fare una salsa con l’olio e il succo d’arancia. Unire tutti gli ingredienti e condire con la salsa.
Panino “L’Accogliente”
Ingredienti
Caratteristiche della ricetta
Panino dai sapori esotici con mango per il suo colore allegro e il profumo di frutta matura e dolce, e lo zenzero che dona una nota balsamica e fresca. Lo Squacquerone con il suo sapore dolce, lievemente acido, e la consistenza cremosa, ben si accorda con la bresaola senza sovrastarla.