A Napoli inaugura Anthill, il cocktail bar di Giuseppe Iannotti

Ha inaugurato l’11 maggio scorso Anthill, il Cocktail Bar, all’ultimo piano di Gallerie d’Italia in Via Toledo 177, museo di Intesa Sanpaolo, firmato dallo chef Giuseppe Iannotti.

Locale autonomo che si affianca a Luminist, lo spazio al piano terra dedicato alla caffetteria e al bistrot, Anthill è il nuovo progetto di Giuseppe Iannotti, una proposta del tutto inedita a Napoli, uno spazio dedicato alla mixology d’autore, dove il divertimento va di pari passo con l’originalità dell’offerta dei drink e l’ampia carta delle tapas studiate dallo chef. Executive chef di Anthill è Antonio Grazioli, lo stesso del Luminist, coadiuvato da Marco Langella.

Anthill si sviluppa sia nella sala interna, con venticinque tavolini con vista sullo scintillante bancone dove lavorano i mixologist, guidati dalla head bartender Anna Garruti, che nella parte esterna, sviluppata sulla grandissima terrazza piantumata che guarda verso il mare partenopeo, offrendo una vista unica sulla Certosa di San Martino, dove possono prendere posto fino a 76 ospiti.

Già dalla carta dei cocktail la sensazione che si ha è quella di un progetto assolutamente unico, per la città partenopea come per il resto d’Italia: il packaging, infatti, è quello che richiama la confezione bianca e rosa della tachipirina, e che a fine esperienza gli ospiti possono conservare. Un invito a superare le difficoltà e le ansie quotidiane con un placebo gastronomico.

Anthill: i cocktail

La carta dei cocktail si divide tra classici (con twist) e signature. Sono 10 i cocktail signature, vere proprie storie sotto forma di drink e di ingredienti misteriosi, ognuna delle quali ha un proprio contenitore che racconta, assieme alle materie prime delle bevande, un personaggio o un aneddoto legati alla cultura e alla letteratura campana.

Fonte di ispirazione per questi viaggi alcolici, il “Cunto de li cunti”, “il racconto dei racconti”, testo letterario barocco che riunisce 50 fiabe diverse. Un viaggio immaginifico nella storia napoletana più segreta, da compiere attraverso i cinque sensi coinvolti nella degustazione. I nomi dei signature anticipano la storia che solo al momento del tasting viene rivelata, dall’Asino ubriaco alla Bestemmia della Fata, dalla Lacrima di cristallo ai 3 Doni, fino alla Medicina di Mastro Grillo.

Anthill: i piatti

Anthill unisce l’esperienza di mixology a quella gastronomica, dando la possibilità di scegliere tra decine di piatti in porzione ridotta, in stile tapas spagnoli, come tortillas di caviale e salmone, Tacos di genovese, ma anche O’ muss e gambero rosso, Paella, Frittatina alla carbonara, Pacchero ripieno al ragù.

Tra i dessert Pane, gianduia, olio e sale maldon, Crêpes suzette, Churros, Millefoglie di croissant e fragoline.

Un’offerta variegata quasi infinita, che soddisfa ogni sfizio serale e che va di pari passo con quella dei drink, per regalare agli ospiti del Cocktail Bar un momento ludico e goloso, da gustare in ogni singolo dettaglio.

Giuseppe Iannotti

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