Chef in Quota 2024

Sei chef, un totale di tre stelle Michelin, sei portate precedute dal classico aperitivo in terrazza a 1300 metri per una cena indimenticabile sul tema “Identità in cucina”: ecco Chef in Quota 2024

Ogni professionista ha la sua identità, il suo tratto, la sua cifra stilistica e saranno proprie le “Identità in cucina” a esprimersi nella serata di martedì 24 settembre 2024 quando, nella splendida e suggestiva cornice del Rifugio Baita Motti a 1300 metri di altezza a Domobianca365, andrà in scena Chef In Quota 2024.

Protagonisti dell’evento, ormai un classico appuntamento nel calendario estivo di Domobianca365 – la località turistica a soli 15 minuti dal centro di Domodossola e a un’ora e mezza in auto da Milano, Varese, Como e Novara – i migliori chef ossolani e due stelle del firmamento dell’alta cucina italiana: Marco Sacco e Giancarlo Morelli.

Aperitivo in terrazza, un menu di cinque portate, dessert, bevande e vini in abbinamento: l’intero ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Specchio dei Tempi promossa dal quotidiano La Stampa che dal 1955 aiuta con i suoi progetti sociali, persone in difficoltà: popolazioni vittime di calamità, bambini, malati, famiglie disagiate, madri e anziani soli.

I protagonisti di Chef in Quota 2024

Marco Sacco, per primo, ha interpretato il prodotto d’acqua dolce per il fine dining, e oggi connette, in un unico racconto, i tanti volti del suo territorio, tra Lago Maggiore e Valli Cusio Ossolane, concependo l’alta cucina come arte integrata alla natura e unita al lavoro degli artigiani del cibo. Propone con l’emozione di una cucina stellata, creativa, teatrale, una chiave per scoprire, conoscere di persona, il luogo dove ci si trova. Il suo menu degustazione diventa mappa per un viaggio reale, che segue all’esperienza al “Piccolo Lago” di Mergozzo (VB), due Stelle Michelin dal 2007.

Giancarlo Morelli è appassionato di cucina, di viaggi e di golf. E proprio da un Golf Club, quello di Monticello nei pressi di Como, dopo essere rientrato in Italia al termine di una serie di collaborazioni con i migliori chef d’Europa, parte la carriera di un cuoco mai scontato e sorprendente. Il suo Pomiroeu, aperto a Seregno nel 1993, ha confermato di anno in anno la stella Michelin assegnatagli nel 2009. Oggi la sua cucina, basata su regole assolute: cibo semplice, diretto, creato con non più di 4 o 5 ingredienti per raggiungere un bilanciamento ideale, si sviluppa anche nei progetti di Milano (Bulk all’Hotel Viu), in Sardegna e nel mondo.

Con loro a firmare il menù di “Chef in Quota 2024”, Andrea Ianni, di Trattoria Vigezzina a Trontano, il giovane talento Andrea Pensa del ristorante Ad Hoc di Domodossola e Gianfranco Tonossi del Divin Porcello di Masera.

Matteo Sormani della Walser Schtuba di Riale e Stefano Allegranza del ristorante La Stella di Domodossola proporranno dei finger food durante l’aperitivo in terrazza, al via dalle ore 19. Con loro le delizie del forno di Pasquale Petrillo, della pizzeria Fiore di Latte di Baveno, i finger di Luca Prata. Tutto da gustare insieme ai cocktail e alle bollicine preparati in terrazza. I dolci sono di Fabio Tisti, di Tisti Pasticceria di Domodossola.

“Chef in Quota 2024” è organizzato e promosso da Domobianca365 – la località turistica – in collaborazione con gli chef ossolani, Amira, Ais VCO e la Fondazione Specchio dei Tempi.

Domobianca365

Chef in Quota 2024

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