Bufalini celebra l’eleganza del marmo con i progetti Altari e Sesto

Bufalini, azienda attiva nella lavorazione del marmo, in occasione della Milano Design Week 2024 presenta Altari e Sesto, progetti a cura di Paolo Ulian, designer noto per il suo approccio sperimentale e concettuale al design.

Gli storici e suggestivi spazi di Villa Bagatti Valsecchi, a Varedo, ospiteranno Thinking in marble 2024, l’installazione di Bufalini che vuole celebrare la bellezza e la versatilità della materia e che pone particolare attenzione ai temi dell’innovazione e della sostenibilità.

Sesto Bufalini

La collezione Sesto di Bufalini comprende un tavolo da pranzo e una serie di tavolini da caffè, di forma esagonale. Il progetto realizzato con lastre di marmo da 2 cm, si caratterizza per una relazione simbiotica delle fasi produttive e prevede un completo utilizzo del materiale durante la lavorazione per minimizzare gli sprechi.

I tavolini da caffè vengono realizzati dagli scarti generati dalla produzione delle gambe del tavolo da pranzo, consentendo di ottenere quindi la serie completa senza produrre residui. Inoltre la possibilità di combinare diverse tipologie di marmo offre la libertà di creare progetti unici e personalizzabili a ogni realizzazione.

Sesto non si distingue solo per l’unicità progettuale ma la forma esagonale permette di affiancare tra loro più tavolini da caffè per creare un piano di appoggio più ampio dalla forma articolata e libera.

Bufalini, testimone di una tradizione radicata, ha associato il proprio nome al prestigioso marmo di Carrara esaltando la materia in elementi di arredo e oggetti di design. L’azienda attraverso la scelta di materiali pregiati e una lavorazione rispettosa vuole focalizzare l’attenzione sull’utilizzo delle pietre naturali come materiale di valore e durevole. Thinking in marble 2024 sarà l’occasione per scoprire l’innovativa prospettiva del design che unisce abilità artigianale e sensibilità artistica.

Altari Bufalini

Altari rappresenta un’opera d’arte funzionale che celebra il valore intrinseco degli alimenti attraverso l’utilizzo di cilindri di marmo distinti per tipologia e dimensione. Il progetto lascia completa libertà nella composizione e ogni elemento è progettato per sostenere un singolo frutto, trasformando il semplice atto di esporre il cibo in un rituale di sacralità e venerazione.

Particolarmente significativa è l’origine dei cilindri di marmo utilizzati: Bufalini utilizza pezzi di scarto derivati da lavorazioni di carotatura per la realizzazione di lavabi, vasi in marmo e altri manufatti. Questa scelta non solo conferisce un carattere unico a ogni componente di Altari ma sottolinea anche la necessità di riconsiderare il valore degli oggetti di uso quotidiano, trasformando rifiuti in opere d’arte.

Thinking in marble 2024 dimostra un impegno tangibile verso la riduzione degli sprechi e la promozione della circular economy nel settore del design. Questa filosofia conferisce un carattere unico e autentico ai progetti Altari e Sesto valorizzando un uso responsabile delle pietre naturali.

Bufalini, attraverso la ricerca costante di soluzioni innovative e sostenibili, conferma il proprio impegno verso la creazione di design di valore e durevolezza, mantenendo vivo il legame tra artigianato tradizionale e sensibilità contemporanea.

Bufalini

Bufalini celebra l’eleganza del marmo con i progetti Altari e Sesto

Cucine d'Italia consiglia