Il Re Norcino: il segreto e la forza delle antiche tradizioni

Il Re Norcino: il segreto e la forza delle antiche tradizioni

Dal connubio perfetto tra tradizione di famiglia e autentica passione nasce Re Norcino, la poliedrica azienda della famiglia Vitali che sorge nell’inesplorato entroterra marchigiano. Una storia di dedizione e di costanza, di genialità unita ad una sana ed inevitabile casualità costituisce l’unicum di una realtà in continua evoluzione, che ha fatto della norcineria quell’arte capace di preservare dall’oblio antiche consuetudini.

Ed infatti, all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, quintessenza della natura più incontaminata, continua, grazie agli attuali proprietari, un’attività iniziata nel lontano 1957. Oggi, come allora, il rispetto dei ritmi naturali, del valore di quei gesti e rituali mai casuali e le cui origini si perdono nel tempo, costituiscono la firma inconfondibile apposta ai salumi sapientemente realizzati. Una sorta di sigillo di garanzia della indiscussa qualità della materia prima, curata interamente all’interno dell’azienda, una delle poche in Italia a vantare una coltivazione cerealicola di proprietà, impiegata per l’alimentazione dei propri suini. Gli stessi esemplari, di razze pregiate e nati in provincia di Fermo, che verranno poi con maestria trasformati in gustosi insaccati o carni fresche, da accompagnare ad un generoso calice di vino.

Ma lavorazione artigianale e assoluta eliminazione di conservanti non sono elementi sufficienti ad assicurare la bontà del prodotto finale; indispensabile è, dunque, quell’ingrediente, segreto ma oramai svelato, che vale a distinguere un “qualcosa di ben fatto” da un prodotto “vivo”. Vivo, in quanto vissuto, pensato, quasi concepito dall’amore che si legge nei volti dei Vitali, il cui ardore per un mestiere così complesso pare non essersi mai spento e pare, al contrario, resistere con altrettanta tenacia alla massificazione e alla standardizzazione del gusto. Conseguenza, quest’ultima, degli eccessi di una ricorsa alla globalizzazione, lungo un cammino del quale, però, si stenta a vedere l’orizzonte ultimo.

Qui, invece, in un terroir in cui dominano boschi di querce e castagne e dove riecheggia il ricordo dei geni creativi ospiti di questa terra, Re Norcino alimenta la propria attività con la stessa devozione di un tempo. Un’azienda in perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione; icona del classico modello di solida realtà familiare, Re Norcino si impegna costantemente nella ricerca di moderne tecniche di lavorazione, capaci di migliorare la qualità del prodotto finale, senza essere invasive o irrispettose dell’indole schiva e indomabile della Natura.

Ed infatti, troverete nelle carni e negli insaccati un’istantanea autentica dei saperi e sapori, la piena esaltazione del gusto di un’eccellente materia prima, alla quale sale, pepe ed aromi naturali hanno conferito un’armonica persistenza gusto-olfattiva. E alla quale una paziente stagionatura ed una profonda passione hanno regalato quel “qualcosa” che vale a discernere tra una ricetta riuscita da una “sentita”. Un sentimento che parte dagli allevamenti di proprietà – certificati BAT (Best Available Tecnhiques) – e che da essi trae quella linfa vitale e motivazione necessaria a perseverare nella tutela di elevati standard qualitativi, senza cedere alle lusinghe delle sofisticazioni alimentari.

Ed è proprio questa la prima sensazione dalla quale si è immediatamente colpiti incontrando la famiglia Vitali, guardando con ammirazione i loro sguardi – sereni ma adusi alle fatiche del lavoro – e l’ultima, piacevole immagine con la quale si lascia questo piccolo (grande) mondo del Marchigiano. Un mondo in controtendenza, quasi senza tempo, i cui prodotti sono lo specchio dell’onestà e della nobiltà d’animo dei titolari, e nel quale è lieto perdersi tra saporiti assaggi e spiegazioni del norcino. Trasuda sapienza, savoir-faire e competenza acquisita in anni di esperienza “sul campo” il racconto di Gianluca, capace di affascinare, con le sue parole, sia l’appassionato sia il meno sensibile alle alchimie figlie dell’interazione tra mano dell’uomo e universo.

Ampia la gamma dei prodotti: dalla mortadella alla coppa di testa, dal guanciale al prosciutto cotto secondo una ricetta “di famiglia”, dal ciauscolo IGP al salame contadino, ogni fetta narra la storia di generazioni di norcini e l’incontaminata bellezza del cru in cui l’azienda sorge.

Il regno dei Vitali cattura, emoziona ed invita a riflettere…sottrarre alla standardizzazione un antico mestiere è la nobile impresa che il Re Norcino quotidianamente conduce.

Manuela Mancino

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