La sartorialità e la cura estrema del dettaglio delle cucine firmate Abimis prendono il largo: più precisamente su Suerte, lo yacht prodotto da Tankoa e una vera eccellenza in movimento sulle acque del mare, in grado di esprimere il più alto livello di qualità nella produzione di ciascun componente impiegato.

Abimis asseconda il concept di Suerte, curato dall’architetto Francesco Paszkowski e dall’interior designer Margherita Caspirini, permeando la lussuosa imbarcazione con una tecnologia altamente all’avanguardia e uno stile moderno. L’arredo della cucina di questo yacht, lungo quasi 70 metri, nasce infatti da un confronto tra un team di yacht chef e l’ufficio tecnico dell’azienda veneta.

E così, la cucina di Abimis, posizionata in corrispondenza del ponte inferiore dedicato ai membri dell’equipaggio  e dotato di un affaccio diretto verso l’esterno, crea un ambiente su misura dei movimenti del cuoco: qui, i blocchi cottura, lavaggio, dispensa e conservazione sono configurati a partire dal modello Ego, personalizzato e lavorato con cura artigianale, nonché dalle diverse tipologie di vani alle finiture e dallo spessore dell’acciaio alle ante e piani di lavoro.

La cucina Ego è interamente in acciaio AISI 304, materiale biologicamente neutro che non rilascia alcuna sostanza sugli alimenti, resiste alla corrosione e presenta ante raggiate a filo battente, che sembrano ripetere la sagoma degli oblò allungati dello yacht, nonché cerniere invisibili, brevetto della stessa Abimis.

Essenziale, funzionale, innovativa ma allo stesso tempo artigianale, la cucina di Abimis per Suerte di Tankoa si propone come uno strumento di sottile ingegnosità, il cui valore emotivo è accresciuto dalla visuale sconfinata dell’orizzonte e dai mutevoli riflessi del mare che penetrano nella stanza e si fondono con la finitura metallica dell’arredo.