Ombrette, cicheti e bacari veneti

La chiamano “ombra” (..de bianco, de moro, de rosso). E’ un bicchiere di vino che si beve all’osteria, soli o accompagnati. E che aiuta il fluire dei pensieri… la si aspetta pregustandola…

Il Veneto detiene una celebre istituzione enoica che non trova rivali nel resto d’Italia e che è unanimemente conosciuta con il nome di “ombra” o “ombretta”. Si tratta di un bicchiere di vino di circa cento millilitri da consumarsi nelle differenti ore del giorno in compagnia e per scambiare due chiacchiere nelle giuste soste del lavoro.

Cosa voleva significare questo termine?

“Ombra” in dialetto veneto significa “bicchiere di vino”; oggi rappresenta uno status symbol veneto ma il suo significato prende origini dal periodo della Serenissima Repubblica quando era facile che due mercanti incontrandosi per concludere un affare finissero con suggellare il proprio patto con un bicchiere di vino. Visto che nel XVII secolo non esistevano i bar così come li conosciamo adesso, bensì bancarelle gestite da un vinaio che mesceva il vino in bicchieri nel mezzo delle piazze o lungo i portici, diventava sgradevole bere il vino sotto il sole cocente. L’allora unico gestore della bancarella in Piazza San Marco decise di sfruttare la generosa ombra del campanile dell’omonima piazza, spostandosi seguendo l’andamento dell’ombra proiettata per terra: fu così che i clienti cominciarono a dirsi “andiamo all’ombra?” (intesa come ombra del campanile dove si vendeva il vino). Ecco il significato di “ombra” come “bicchiere di vino”.

Bicchieri di vino e bottiglie,durante una degustazione

Per anni la qualità del vino consumato con questo sistema non è stata di grande livello, visto che i consumatori si dimostravano di poche pretese. Negli ultimi decenni però, grazie al merito di alcuni osti ed enotecari la cultura del vino ha conosciuto nel Veneto uno notevole sviluppo. Sono nate le cosiddette enoiteche in cui ricerca etimologica e creatività si esprimono attraverso la sintesi fra mescita e sfiziosità gastronomiche, e le caratteristiche esclusive dei locali da degustazione che portano i produttori del Veneto a migliorare non solo la qualità dei loro prodotti ma anche a curare gli aspetti legati al marketing. Altri significati reconditi di questo termine fan sorgere sul fatto che il noto Artusi usasse il termine con specifico riferimento alla dose di tale bicchiere di vino; infatti la definizione è “piccolo bicchiere di vino”, NON “piccolo bicchiere”) e molto più favorevole all’uso di tale termine (probabilmente preso a prestito dall’ombretta veneta, che indica principalmente una piccola quantità) per indicare una piccolissima quantità.

Dove consumare le ombre?

Nei Bacari: in Veneto e a Venezia in particolare essi sono i principali luoghi dove si incontrano gli amici, quelli che i veneziani chiamano i fioi inteso come “giovani” non in quanto ad età anagrafica. Di solito si prende un’ombreta viene accompagnato da qualche cicheto (dal latino “ciccus” che significa “piccolissima quantità”), una sorta di stuzzichino, di solito consumato prima di cena tra un buon bicchiere di vino rosso o bianco. Qui l’architettura dei luoghi sembra rimasta invariata per secoli: gli arredi in legno, le murature solide e le luci soffuse sono sinonimo di tradizione e trapelano memoria di una cultura enoica che non tramonterà mai.

Tipico ambente interno di un bacaro.

In principio di cicheti non ce n’erano molti perché non c’era quell’abbondanza che abbiamo adesso e quindi il cicheto poteva essere un’ acciughetta, mezzo uovo, altri pesci magari fritti, le classiche olive senza osso farcite con il pezzettino di peperone, la trippa, la spienza (milza)… Poi i bàcari si sono evoluti restando sì luoghi di ritrovo dall’aria retrò ma con quel qualcosa di speciale che oggi li rende cool!

 

Cicheti “moderni” serviti secondo la tradizione.

 

Mariangela Martellotta

Photo credit

(1) http://spaeres.com/index/bacaro-venezia/

(2) http://magazine.quotidiano.net/enogastronomia/2010/09/29/cosa-ne-pensate-del-vino-italiano/

(3) http://www.elianargine.webs.com/

(2) http://www.dissapore.com

Ombrette, cicheti e bacari veneti

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