Arredi per vivere all’aria aperta all’insegna del relax e del comfort, rigenerandosi a contatto con la natura: l’outdoor firmato Varaschin.
A metà tra un divano e un lettino, il daybed si rivela essere una delle proposte più apprezzate e richieste da architetti e designer, grazie soprattutto alla sua capacità di accogliere e mettere a proprio agio le persone in qualsiasi situazione. Per questo le collezioni Emma, Emma Cross e Cricket si arricchiscono di daybed che offrono la possibilità di gustare dall’alba al tramonto le splendide giornate di sole, alternando riposo e attività dal ritmo slow, come la lettura di un libro o un aperitivo con gli amici.
Il daybed protagonista delle collezioni Varaschin
Su questa seduta ci si può accomodare da soli o in compagnia, in particolare sul daybed family Emma, design Monica Armani, progettato per ospitare più persone e offrire un supporto ottimale alla schiena per chiacchierare vis à vis o accoccolarsi al sole, a seconda di come vengono configurati gli schienali, che possono essere posizionati al centro o ai lati.
L’intreccio lineare e dal mood naturale che caratterizza la collezione Cricket, design Anki Gneib, diventa il motivo guida anche del daybed compact, che con le sue linee regolari e rassicuranti si presta con versatilità a numerose soluzioni d’arredo outdoor. Per la medesima collezione, fanno il loro ingresso in scena anche un tavolino e un pouf entrambi con base quadrata, che permettono di completare gli ambienti rendendoli perfetti in ogni dettaglio.
Chiude il terzetto il daybed compact Emma Cross, design Monica Armani, che seduce grazie all’ampio e scenografico schienale, sul quale si snoda un doppio intreccio in corda e in band, una fettuccia acrilica imbottita con un elegante ricamo centrale disponibile in cinque colori. Ispirata alla corolla di un fiore e al colletto di una camicia, l’intera collezione è giocata su linee curve e avvolgenti, un motivo guida che si esprime al massimo in questo arredo, vero protagonista di giardini e terrazze.
Altra parola chiave fondamentale dell’outdoor secondo Varaschin è “leggerezza”. Un concetto che il brand ha fatto proprio ormai da tempo, adottando l’intreccio fatto a mano come voce principale del proprio vocabolario espressivo, e che ora sperimenta nuovamente con Belt Air.
Disegnata da Daniele Lo Scalzo Moscheri, la collezione riprende i divani modulari della collezione Belt rialzandoli con piedini in plexiglass o allumino in diversi colori, che sembrano far fluttuare nell’aria le sedute. Si aggiungono, inoltre, i tavoli, disponibili con top di diverse dimensioni e basi distinte dallo stesso arioso stilema.
Realizzato in acciaio con ciclo protettivo in cataforesi e finitura a polveri, quindi, adatto per l’utilizzo in ambienti marini, il tavolo Flexion, progettato da Edoardo Gherardi ha una silhouette dalle linee morbide e fluide, ideali per spazi che invitano a godersi piacevoli pause open air. Caratterizzato da uno stelo curvo, singolo o doppio, Flexion presenta top di forma circolare, ellittica oppure organica in diverse dimensioni, che creano mood sempre nuovi per la zona pranzo.