Quale vino abbinare alla pasta all’amatriciana?

Piatto simbolo della ricca tradizione gastronomica romana, la pasta all’amatriciana è un primo dal gusto pieno e intenso, originario della città di Amatrice e preparato con ingredienti semplici e genuini, ovvero salsa di pomodoro, guanciale e pecorino, da abbinare a formati di pasta lunga, più spesso i bucatini, o corta, come i rigatoni. Ma quale vino abbinare al piatto? Ecco tre consigli da parte di un autorevole esperto, Luca Maroni, che sceglie tre pregiati rosati.

vini da abbinare alla pasta all'amatriciana

Balè Rosato 2018 Colline San Biagio

Delicato blend di uve Merlot e Sangiovese, il Balè Rosato 2018 Colline San Biagio incarna al meglio le caratteristiche di freschezza e spontaneità tipiche di un rosé. Color rosato brillante, al naso esprime note floreali di rosa e glicine perfettamente accostate a note fruttate di fragola e ciliegia, mentre in bocca è fresco e vivace, di buona sapidità e lunga persistenza.

www.collinesanbiagio.it

Vini da abbinare ai rigatoni all'amatriciana

Lumare Rosato 2018 Tenute Iuzzolini

Perla di Calabria, questo fresco rosé della Tenuta Iuzzolini, realizzato con uve Gaglioppo e Cabernet Sauvignon e affinato per tre mesi in barriques di rovere francese e due in bottiglia, presenta un delizioso color rosa salmone con riflessi di ciliegia, un profumo delicato, floreale con sentori di fiori e spezie e un gusto morbido, armonico, brioso e vivace.

tenutaiuzzolini.it

vini da abbinare ai rigatoni all'amatriciana

Merlot Rosato 2018 Tenuta Ulisse

«Fiore è oggi questo vino. Linfa di polpa d’uva insertata di viola, fragola e lampone. Non una scurità offusca il suo radioso e silvestre olfattivo irradiare. Come se grazie ad una imperfettibile enologica trasformazione, il frutto, perfetto in sanità e nativo bagliore, fosse solo stato distillato in essenza di profumo dalla sua fermentazione – così Luca Maroni descrive nel suo Annuario il Merlot Rosato 2018 della Tenuta Ulisse, classificato con 99 punti e ottenuto dal 100% di uve Merlot – Pura sublimazione, specchio della sua clorofillosa, naturale perfezione. E il più puro è che ciò che in sensazione appare uvosamente di piacevolezza sì universale, acme metodologica tecnica è, dell’umano vitoenologico operare. Stabilmente fra i migliori profumi che l’Italia è in grado di offrire per l’uva in un vino».

www.tenutaulisse.it

Foto in evidenza: eataly.net

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