Gustoso secondo piatto di origine siciliana, perfetto da servire anche come goloso antipasto: le sarde a beccafico. Ma quale vino abbinare? Ecco i consigli dell’analista sensoriale del vino Luca Maroni.
Vigna di Gabri 2016 Donnafugata
«L’essenza in profumi e polpa dell’uva di Sicilia, sempre più limpida e integra nel bicchiere di Donnafugata. Una purezza enologica di trasformazione, un’integrità ossidativa delle bacche e della loro trasformazione in cantina». Uve Ansonica in blend con Chardonnay, Sauvignon Blanc e Viognier, il Vigna di Gabri, scelto da Luca Maroni per l’abbinamento con le sarde a beccafico, si caratterizza per un bouquet intenso di sentori floreali e frutta a polpa bianca, uniti a delicati sentori di macchia mediterranea. Un bianco fine ed elegante dall’intrigante personalità.
Inzolia 2017 Feudo Arancio
«Note sensoriali eccellenti denotate dai bianchi di Feudo Arancio. Spicca per maturità e suadenza palatale l’Inzolia 2017, di rango superiore. Complimenti ad un bicchiere che continua a crescere in valore». Vino dal carattere giovane, caratterizzato da pronunciata fragranza e freschezza, grazie ai suoi profumi slanciati e alla sua mineralità, dal colore tenue giallo paglierino, profumo particolarmente fruttato con note di pera, albicocca , pesca bianca e gialla, gusto fragrante e fruttato con note vanigliate.
Aglianico Frizzante Rosato La Fortezza
«Tre vini di eccezionale levatura qualitativa presenta La Fortezza. Tutti ai vertici delle rispettive categorie». Tra le bollicine spicca l’Aglianico Frizzante Rosato, ultimo vino suggerito da Maroni per l’abbinamento con le sarde a beccafico: profumo vinoso con sentori di frutta a bacca rossa come ciliegia, mora o mirtillo, sapore morbido, pieno e persistente.