Primo piatto per eccellenza della tradizione gastronomica ligure: le trofie al pesto. Ma quale vino abbinare? L’analista sensoriale del vino Luca Maroni consiglia tre perle enologiche perfette per esaltare il gusto delle trofie al pesto.
Vermentino Lunae Colli di Luni Etichetta Nera Cantine Lunae
«Vermentino di raro tenore qualitativo quelli firmati Cantina Lunae, con il Vermentino Colli di Luni Etichetta Nera di suadenza e polposità da campione».
Colore giallo paglierino, il vino selezionato da Luca Maroni per l’abbinamento con le trofie al pesto al naso si apre con sentori di frutta matura a pasta gialla, in particolar modo albicocca e pesca. Il tutto è impreziosito da note di fiori d’acacia e macchia mediterranea le quali sono accompagnate da note salmastre e balsamiche. In bocca la freschezza è verticale e vibrante, la sapidità bilancia un corpo ampio e rotondo, con una buona alcolicità. Il finale ammandorlato è lungo e persistente con un ritorno di piacevoli note di frutta matura.
Sesto 21 Sauvignon Casata Merge
«È con profumi come quello del Sesto 21 Sauvignon di Casata Mergè che il vino in frutto celebra se stesso. Una tersità, una luminosità, una cristallinità di emissione della sua nota varietale (di pesca e mentolo), che ogni raggio di luce che ha maturato la bacca, inossidato riluce nel suo aroma di candor e fragranza prima sublime. Un vertice anzitutto viticolo, quindi enologico, con integrità di note che esalta la sua levigatezza palatale perfetta, la sua densità da raro campione».
Müller Thurgau Igt Vigneti delle Dolomiti Aldi
«Tutti i vini testati di Aldi pongono in luce una piacevolezza di beva assai virtuosa fondata sulla morbidezza del sapore e sulla pulizia olfattiva. E quando a tal doti di equilibrio e d’integrità enologica esecutiva si aggiunge la superiore concentrazione estrattiva, allora il pregio di questi vini giunge a tenori di eccellente valore.
Fra i bianchi, tra i più inossidati e aromatici il Müller Thurgau Igt Vigneti delle Dolomiti. La morbidezza mai amara del suo gusto, l’intensa fragranza del suo profumo evoca il frutto uva ma d’aroma e suadenza floreale. E ogni suo sorso è densa carezza alle nostre papille linguali».