Immerso in uno dei caratteristici complessi di ringhiera della storica Milano, sorge un lussureggiante giardino segreto, una vera e propria oasi di pace dentro la città. Il cortile interno, circondato da profumatissimi fiori all’ombra di una vecchia ciminiera, ospita Al Cortile, un accogliente ristorante che propone una cucina ironica e divertente.
Con un restyling completo degli spazi, volto alla riscoperta dei valori delle antiche corti milanesi, il ristorante Al Cortile riapre in una una veste del tutto nuova puntando sulla convivialità, lo scambio, la sostenibilità e su una cucina milanese legata alle proprie radici.
Un nuovo modello di ristorazione Al Cortile di Milano
Il nuovo format di “Corte urbana” nasce dalla duratura collaborazione tra la rinomata scuola di cucina Food Genius Academy e la società di organizzazione eventi tra food e design FoodFellas. L’obiettivo è quello di rendere l’esperienza del cliente sempre più autentica e piacevole, grazie a un menù che valorizza la materia prima proveniente da produttori locali, per una riscoperta originale dei gusti sinceri e genuini di un tempo.
Un modello di ristorazione contemporanea basato sulla ricerca e la creatività che crea una stretta connessione con il territorio di appartenenza. Proprio per far rivivere ai cittadini l’atmosfera delle antiche corti milanesi che sorgevano dove ora rinasce il ristorante, Al Cortile unisce tradizione e innovazione, rimanendo al passo con le tendenze della città di Milano.
Una modernità che contraddistingue anche il tipo di organizzazione. L’approccio del nuovo Al Cortile si distacca da quello della ristorazione tradizionale per la continua creazione di sinergie tra tutto il personale di cucina, sala e bar. Sinergie possibili grazie a una struttura orizzontale che vede, ad esempio, due Head Chef e due Maître di sala collaborare gli uni accanto agli altri.
Inaugurato per la prima volta come temporary restaurant nel 2015, in occasione di Expo, Al Cortile, per quasi dieci anni, è stato una delle mete più amate dai milanesi, soprattutto durante la bella stagione.
Oggi, l’attenzione del nuovo progetto è volta a far vivere in pieno centro città un’esperienza autentica che esalta i valori di una volta, all’interno di un ambiente moderno, giovane e accogliente.
L’attenzione alla materia prima trova massima espressione, oltre che nei piatti, nella collaborazione con BiorFarm, piattaforma che sostiene piccoli produttori di frutta e verdura con la quale Al Cortile ha avviato il primo frutteto digitale dedicato alla ristorazione.
Una ricerca incentrata non soltanto sulla cucina, ma anche su vini biodinamici e naturali prodotti da vignaioli etici e su mixology e drink list, nata dal connubio tra ricerca e passione, che utilizza erbe, piante aromatiche e spezie, utilizzate in nuove tecniche di miscelazione avanzata per creare nuove suggestioni olfattive e gustative.
Gli interni sono stati studiati e realizzati in collaborazione con Effimero Studio.
Photo Credits: Carlotta Vigo