Gianduia
L’impasto oggi conosciuto come gianduia nasce in Piemonte nel 1806.
La sua creazione si attribuisce ai pasticceri torinesi che sostituirono con la più economica tonda gentile delle Langhe una parte dell’ormai costosissimo cacao: il blocco economico ordinato da Napoleone per i prodotti dell’industria britannica e delle sue colonie, che rimase in vigore fino al 1813, aveva reso difficile il reperimento del cacao nel regno di Sardegna.
Secondo la leggenda, da un colpo di cucchiaio dato sapientemente a questo impasto soffice nasce il gianduiotto con la sua tipica forma, che verrà presentato come primo cioccolatino incartato in occasione del carnevale del 1865, distribuito dalla maschera popolare di Torino, Gianduia (da cui il nome dell’impasto).
La ricetta originale prevede come ingredienti: nocciola, cacao in polvere, ecc..; ho semplificato la ricetta inserendo direttamente tavolette di cioccolata gianduia che si trovano in commercio.
Ricetta per 1 Kg di gelato alla Gianduia:
gr 670 latte
gr 50 panna
gr 180 zucchero
gr 100 cioccolato gianduia
Valori nutrizionali per 100 gr di gelato:
7 Colesterolo (mg)
189 Kcal
Allergeni: Latte e derivati, frutta a guscio, potrebbe esserci glutine, uovo, soia (dipende dalla tavoletta di cioccolato).
Procedimento:
Inserite in una pentola 500 gr di latte e 100 gr di cioccolato gianduia, far scogliere il cioccolato a fuoco lento, una volta che si è amalgamata la miscela lasciare raffreddare e inserire gli ingredienti rimasti frullando il tutto per 1 minuto. Versare la miscela nella gelatiera, dopo 30 minuti il gelato è pronto.
Abbinamento: preparate un letto di Ricotta vaccina (passatela con lo schiaccia patate) mettete una pallina di gelato alla gianduia e spolverate con del cacao; oppure potete anche decorare un piatto con il gelato su un letto di glassa al cioccolato fondente.
Dario Rossi