Una ricetta rustica e genuina, originaria della città di Livorno, dai sapori semplici e dalla facile preparazione: il baccalà alla livornese, succulento secondo piatto a base di materie prime povere, ma ricche di gusto. Ma quale vino abbinare? Ecco i consigli dell’analista sensoriale del vino Luca Maroni.
Vernaccia di San Gimignano Borgo alla Terra 2017 Agricoltori del Chianti Geografico
«Apre l’assaggio dei vini degli Agricoltori del Chianti Geografico una Vernaccia di San Gimignano Borgo alla Terra 2017 di gran morbidezza palatale». Prodotto esclusivamente con le uve del vitigno tradizionale della zona, il primo vino suggerito da Maroni per l’abbinamento con il baccalà alla livornese presenta un colore giallo oro tenue, profumi molto fini ed eleganti, intensi e persistenti. In bocca si presenta molto fresco e con caratteristico gusto amarognolo.
Chianti Classico Gran Selezione 2012 Fattoria Lornano
«Il Chianti nella sua versione in assoluto migliore nelle proposte della Fattoria Lornano. Il Chianti Classico Gran Selezione 2012, che come ogni archetipo abbaglia col suo valor fenomenale. A questi livelli d’archetipica consistenza, equilibrio e integrità, il Chianti non è certo secondo a nessuno. Ma solo laddove il suo colore sia dello stesso inviolato nerastro ardore, solo laddove la sua polpa sia così estrattivamente fitta da non lasciare neanche un luminoso raggio trapassare, soprattutto ove la sua morbidezza palatale sia sì suadentemente perfetta, sì mirabilmente e sfericamente tonda nonostante la potenza del suo maestoso binomio acidità/tannino. Una crema di mora in polpa viscosa e pura, che spezie stupende rendono ancor più balsamicamente, vanigliosamente sopraffina. Un fuoriclasse massimo di viticoltura ed enologia».
Bolgheri Doc 2016 Borgo Serlo
Ben 98 i punti assegnati da Luca Maroni al terzo e ultimo vino indicato dall’analista sensoriale per l’abbinamento con il baccalà alla livornese: Bolgheri Doc 2016 Borgo Serlo, elegante rosso nato da uve Syrah e Cabernet Franc, nettare fine e raffinato originario del fertile e fiorente paesaggio della Toscana. Sentori di bacche, profumo inebriante e gusto rotondo.