Gusto deciso e succulento per uno dei piatti simbolo della cucina del Piemonte: il brasato al Barolo. Ma quale vino abbinare? L’analista sensoriale del vino Luca Maroni consiglia tre pregiati vini.
Barbaresco La Casa in Collina Vite Colte abbinato al brasato al Barolo
«Bicchiere di piacevolezza vieppiù crescente quello di Vite Colte, anche per la realizzazione di classici di superiore caratura come il morbido Barbaresco La Casa in Collina».
Il vino scelto da Luca Maroni per l’abbinamento con il brasato al Baralo si presenta di un colore rosso intenso tendente al granato. Al naso è intenso e complesso con note di frutta matura. Specialmente more e mirtilli. Non mancano note di tabacco e caffè. In bocca è ricco e morbido. I tannini sono dolci e ben integrati. Finale lungo, con restrogusto di fragola e vaniglia.
Barolo I Tre Pais Broccardo
«Concentrazione e suadenza eccellente in eufonica coesione svela il bicchiere Broccardo. Gran suadenza speziata profonde il Barolo I Tre Pais».
Il vino si presenta di un bel colore rosso con riflessi aranciati sempre più accentuati man mano che si allunga il periodo di invecchiamento. Aromi speziati di rovere di vaniglia e liquirizia. Al palato è subito fresco e ricco, poi morbido ed equilibrato. Un piacevole Barolo con sentori di agrumi e tannini raffinati.
Taurasi Vigne Guadagno
«Ottima la concentrazione posta in luce dai vari vini presentati da Vigne Guadagno. Il Taurasi che, accentuando ancor più la sua ricchezza estrattiva, si rivela campione di mirabile potenza espressiva».
Ottenuto da uve Aglianico 100%, il Taurasi Vigne Guadagno, ultimo vino selezionato da Luca Maroni per l’abbinamento con il brasato al Barolo, viene vendemmiato nell’ultima settimana di ottobre, dopodiché il processo di affinamento dura 24 mesi in botti di rovere di Slavonia e 12 mesi in bottiglia.