Il piatto per eccellenza della domenica, ricco e saporito, originario dell’Emilia e spesso protagonista delle tavole delle festività: le lasagne alla bolognese. Ma quale vino abbinare? Ecco i consigli dell’analista sensoriale del vino Luca Maroni, che indica tre vini perfetti da accompagnare alle lasagne.
Roma Rosso Federici
«Un vino di assoluta levatura analitica e sensoriale presenta Federici. Massimo in consistenza, equilibrio e integrità il Roma Rosso Doc Classico, dal frutto uvosamente intonso e pure dalle nuance d’aroma speziate tropicali. Fuoriclasse assoluto tanto di viticoltura quanto d’enologia trasformativa».
Suadens Rosso Nativ
«Si conferma bicchiere d’assoluta valenza-splendenza quello di NatiV. Le uve Irpine nella loro più consistente, equilibrata e integra espressione di nativo aroma varietale. Mora pura in glassa di vaniglia sì maestosamente profonde per il Suadens Rosso. Che una tal violastra e nerastra massa di frutto uva, qui mora, al palato si porga con tanta ammantante suadenza è piacevolezza sopraffina.
Una rotondità che di morbida polpa di cassis in confettura veste la tramosità del tannino e la viva forza motrice dell’acidità compositiva. Un vino di integrità ossidativa e olfattiva tal che il suo aroma rifulge della cristallinità della sua formidabile natura prima. Da una vena dolcissima di spezie glassata dolcemente con calibrazione sopraffina».
Tignanello Antinori
«Campione di non comune pregio analitico e sensoriale si conferma uno dei fuoriclasse dei Marchesi Antinori, il Tignanello, di eccezionale caratura qualitativa (analitico-sensoriale) profondendosi in dense, eleganti, vivide sensazioni di frutto, evocando una carnosa ciliegia nera speziata di mirabile souplesse gustativa».