Ricordo piemontese: Plin di Ceci dello chef Enrico Marmo

In Piemonte i plin sono una delle paste più presenti nelle tavole di case e ristoranti, specie nel periodo di Natale o durante le festività.

Al ristorante 1 Stella Michelin di Ventimiglia (IM) Balzi Rossi, lo chef di origine piemontese Enrico Marmo propone un piatto che si lega ai ricordi della sua infanzia e che ha l’obiettivo di fare altrettanto con chi ha la possibilità di assaggiarlo.

L’idea è quella di rivisitare un grande classico della tradizione piemontese, il plin di carne, in una versione vegetariana, che non ha nulla da invidiare alla ricetta classica. L’impasto accoglie un ripieno a base di ceci cotti come un brasato, con sedano, carota, cipolla, aglio, rosmarino, salvia, concentrato di pomodoro e poi sfumati con vino Rossese. Il plin viene quindi terminato con una glassa: a base di cipolla bionda, pomodori secchi, funghi Champignon, salvia, timo, aglio di Vessalico, aceto di riso.

Ingredienti per 4 persone – Ricetta Plin di Ceci

Per la pasta

Tuorlo: 100 g
Uova intere: 60 g
Farina per pasta: 200 g

Per il ripieno

Ceci bolliti: 250 g
Cipolla bionda tritata: 50 g
Carota tritata: 50 g
Sedano tritato: 50 g
Concentrato di pomodoro: 50 g
Vino Rossese: 100 g
Aglio di Vessalico: 2 spicchi
Salvia fresca: 10 g
Rosmarino: 10 g
Parmigiano Reggiano 24 mesi grattugiato: 100 g
Mascarpone: 100 g
Maggiorana: 20 g
Timo fresco: 20 g
Sale: q.b.
Pepe fresco: q.b.

Per la glassa

Acqua fredda: 4 l
Cipolla bionda tritata: 500 g
Pomodori secchi reidratati in acqua bollente: 250 g
Champignon secchi reidratati in acqua bollente: 100 g
Salvia: 30 g
Timo: 30 g
Aglio di Vessalico: 10 g
Aceto di riso: 500 g

Per la finitura

Burro: q.b.
Tartufo bianco d’Alba: q.b.

Procedimento

Per la pasta

Amalgamare tutti gli ingredienti per 5/6 minuti in una planetaria. Mettere l’impasto ottenuto in un sacchetto sottovuoto e lasciare riposare per almeno un’ora.

Per il ripieno

Rosolare sedano, carota, cipolla, aglio, rosmarino e salvia per 10 minuti a fuoco vivace, aggiungere il concentrato di pomodoro, i ceci e sfumare con il vino. Quando evaporato, coprire con acqua e lasciare cuocere per un’ora. Quando l’intingolo sarà ben asciugato, tritarlo con l’aiuto di un trinciante. Aggiustare di sale e pepe. Se necessario, aggiungere il parmigiano, il mascarpone e le erbe. Mettere in un sac à poche e conservare in frigo.

Per la glassa

Tostare in una pentola capiente le cipolle con i pomodori secchi e gli Champignon. Dopo 15 minuti, deglassare con l’aceto di riso e, una volta evaporato, coprire con ghiaccio e cuocere per circa un’ora. Filtrare e ridurre fino a una consistenza di glassa.

Per la finitura

Stendere la pasta a uno spessore di circa 1 mm. Formare dei plin con 10 g di ripieno di ceci l’uno. Cuocere per 2 minuti in abbondante acqua salata. Condire con la glassa e qualche ricciolo di burro.

Balzi Rossi

Ricordo piemontese: Plin di Ceci dello chef Enrico Marmo

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