Luce e design formano da sempre un connubio vincente e il settore del lighting decor si rivela una fonte inesauribile di idee regalo dall’anima raffinata, perfette come sofisticati doni di Natale. Ecco 6 lampade da regalare.
Show Zafferano Italia
Il vetro soffiato a bocca e finemente lavorato a mano in 4 forme e colori che ricordano le sfumature dei paesaggi lagunari: la lampada da tavolo Show di Zafferano Italia, disegnata da Federico de Majo e costituita da una struttura in metallo cromatp e paralume in tessuto bianco o nero. Disponibile nei colori trasparente, ambra, ametista, fumé, rosso, bluino, argento e oro antico.
Rina Vetrerie Vistosi
Rina di Vetrerie Vistosi si ispira al tarassaco, del quale ricorda il pappo, grazie alla leggera texture della superficie, realizzata con la tradizionale tecnica delle murrine. Una lampada da tavolo sinuosa ed elegante, disponibile in diverse misure che si possono combinare in un’ampia gamma di installazioni.
Gilda Italamp
Gilda, disegnata da Roberta Vitadello per Italamp, è una lampada da tavolo dal disegno sofisticato: il suo aspetto richiama il design anni ‘50 con un incontro tra una base circolare importante e uno stelo fine e leggero – entrambi in metallo tinta corten satinato – che sostiene un diffusore a disco, dove il cristallo viene intagliato con una raffinata lavorazione artigianale per ottenere un particolare effetto scanalato sui profili.
Dolomia Gritti
Dolomia di Gritti ricorda la pietra sedimentaria, un monolite in vetro che contiene una stratificazione di cotisso (pezzi di vetro soffiato rimasti da altre lavorazioni): questi frammenti residuali prendono vita grazie alla luce in un dégradé di colore che dal trasparente passa al bianco e si fa via via sempre più acceso. La luce è diffusa da sei fiori in vetro soffiato, piccole “meduse tecniche” a batteria che illuminano tutto il monolite e attraversano il cotisso, dando grande profondità alla luce.
Miro Meta Kreoo
Dall’incontro tra marmo e vetro di Murano nasce Aurora, la collezione di Kreoo realizzata in collaborazione con il designer e architetto veneziano Enzo Berti.
Nella lampada Miro Meta il vetro di Murano si offre come diffusore proposto nella versione trasparente, fumè o in altre ricercate finiture che ne accentuano ulteriormente la lavorazione. La sua forma è curvilinea ed è disegnata in Miro Meta come un cilindro slanciato trasparente, dai profili più o meno fluidi, contemporanea interpretazione di ancestrali lanterne. L’onice costituisce invece la base dei corpi illuminanti e contiene la sorgente a led che ne smaterializza le venature e permette l’unione quasi alchemica con il vetro, soffiato a bocca secondo l’antichissima tradizione artigiana della laguna veneta.
Hirondelles Lalique
Alla base della linea di accessori Hirondelles di Lalique vi è il trittico “Flora, fauna e forma femminile”, fonte d’ispirazione dello stesso Renè Lalique per la sua produzione creativa, che si traduce in una linea di oggetti per la casa dominati dalla grazia di forme e movimenti di un animale caro al fondatore del marchio: la rondine.
Forme sinuose e sofisticati decori scandiscono le lampade da tavolo Hirondelles e i lampadari, finemente cesellati, disponibili in diverse dimensioni e in cristallo trasparente, cromato, chiaro o blu zaffiro.
Ricordando le famose bottiglie di profumo tiara di René Lalique, la maestosa tiara ornata di rondini è posta sul corpo della lampada con un motivo ispirato alla bottiglia Plumes.